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Sconcerti a CM: 'Juve sconclusionata, inutile nascondersi dietro gli infortuni. Se il gol di Berardi l'avesse fatto Lautaro...'
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Furio Zara
"In un modo molto semplice. Si va piano, molto piano. Abbiamo costruito dei castelli sproporzionati sull’organizzazione di gioco. Tutte le italiane hanno una grande organizzazione, dallo Spezia al Napoli. Ma con l’organizzazione arrivi alla trequarti e poi? Poi ti fermi perché servono i giocatori, serve la qualità. E in Italia latita. Nella 2ª giornata ci sono stati quattro 0-0, l’anno scorso il terzo 0-0 è arrivato alla 9ª giornata: è il segnale che abbiamo fatto un altro passo indietro".
E intanto: la Juve arranca.
"La Juve non c’è mai stata. Ricordo poche partite sconclusionate come quella di Genova".
Alibi ce ne sono?
"E’ inutile tirar fuori l’infortunio di Pogba - si sapeva, in Premier ha giocato la metà delle partite in programma - e di Di Maria. I problemi sono altri".
Tipo?
"Il centrocampo che non c’è. Da quando ha smesso Pirlo la Juve non ha più un regista. Ma si sa da tempo, eppure siamo ancora qua con Locatelli. E una parte della tifoseria se la prende con Rabiot, ma mi spieghi che colpe ha Rabiot? La verità è questa nuova magrezza della Juve sul mercato, la sua poca possibilità di intervenire per risolvere i problemi tecnici. Da tempo leggo che la Juve sta trattando Paredes, ma non sono ancora riusciti a prenderlo. E ho detto Paredes, non certo Modric. A me sembra che non ci sia più la differenza della Juve sul mercato".
A proposito di mercato: i nuovi stranieri delle grandi praticamente non giocano.
"Sì, vero, l’unica eccezione è il Napoli. La novità è che il mercato in campo non si vede. Juventus, Milan e anche Inter, sì, Lukaku è un ritorno, quindi non vale, giocano con le squadre dell’anno scorso".
Ti piace questo Kvaratskhelia?
"Il Napoli ha trovato un buon giocatore, che è anche il più in forma da un punto di vista fisico, fattore che in questa fase della stagione pesa molto".
E’ un Napoli da scudetto?
"Vediamo, manca tantissimo. Per ora vedo che i napoletani mettono le mani avanti, non vogliono sentire parlare di scudetto. Fanno bene. La troppa pressione ha già giocato brutti scherzi in passato. Napoli è l’unica grande città ad avere una squadra sola e questo raddoppia la pressione".
Chiudiamo con un dato: dei 13 gol della 2ª giornata uno solo porta la firma di un italiano. E parlo di Berardi. Che ha scelto di rinnovare con il Sassuolo.
"Anche perché nessuna squadra italiana era pronta a sborsare 20-25 milioni per un ragazzo di 29 anni".
Che valutazione dai di Berardi?
"Berardi è un giocatore che completa qualsiasi grande squadra. Berardi se lo metti nella Juve fa la differenza. E ancora: metti Berardi nel Napoli al posto di Lozano e diventa una grandissima squadra. Contro il Lecce ha segnato un gol bellissimo. L’avesse fatto Lautaro sarebbe stato replicato all’infinito".
