Calciomercato.com

  • Sconcerti a CM: 'Inter ipotecata per sopravvivere, è un problema enorme. Juve, troppi errori: restino solo in 3-4'

    Sconcerti a CM: 'Inter ipotecata per sopravvivere, è un problema enorme. Juve, troppi errori: restino solo in 3-4'

    • Furio Zara
      Furio Zara
    Sconcerti, qual è stata la notizia di questo finale di campionato?
    "La vera notizia è che è stata ipotecata l’Inter. Ma non è stata ipotecata per acquistare qualcosa, ma per pagarsi la sopravvivenza. E’ una cosa mai vista. Siamo davanti a un problema enorme. Ma credo se ne siano accorti in pochi. La bella notizia è che il fondo in questione garantisce 153 miliardi. Però ora Zhang ha il dovere di informare tutti i suoi clienti, i suoi amici, insomma il suo popolo. Ma ormai nel calcio non parla più nessuno".

    La notizia di oggi è che Sergio Conceicao sta per diventare il prossimo allenatore del Napoli. Che ne pensi?
    "Conceicao è stato un ottimo giocatore alla Lazio e al Parma e da qualche anno è un buon allenatore al Porto. L'ho visto un po’ di volte: non è uno squadrone, ma è sempre messo bene in campo. Mi sembra uno che sappia far giocare le sue squadre".

    Non hai trovato inopportuno il tweet con cui De Laurentiis ha congedato Gattuso?
    "C’era già un rapporto sgradevole tra i due, questo lo sappiamo, e comunque da un pezzo non giudico più l'eleganza di certe persone del calcio".

    Ti meraviglia l'eliminazione del Napoli dalla Champions?
    "E’ stata una grossa sorpresa, sì, perché al Verona questa partita non interessava nulla. Il Cagliari - la settimana scorsa con il Milan - non ha giocato così, è stato nella sua area, si è limitato a difendersi. Il Verona invece credo abbia fatto la miglior partita del campionato. Giusto così, per carità. Ma se il Verona arriva a Napoli con la bava alla bocca, il Napoli qualcosa ha sbagliato".

    E intanto Pirlo è l'allenatore italiano più vincente dell’anno. Ha messo in bacheca Supercoppa e Coppa Italia.
    "Sai da tempo come la penso. Credo che Pirlo sia un buon allenatore, gioca con il suo 4-2-4, e con Cuadrado se lo può permettere".

    Deve restare alla Juve?
    "Io penso di sì. L'hai preso quando non era nessuno e lo metti in discussione oggi? No. E poi bisogna dire che - dopo tutti gli errori che sono stati commessi quest'anno - alla Juve dovrebbero rimanere in tre-quattro, compresi i magazzinieri. Per quello che ha combinato la società - tra caso Suarez e Superlega - non avrei il coraggio di discutere Pirlo".

    Lasciar fuori Cristiano Ronaldo che scelta è stata?
    "Fuori Ronaldo non ci resta, io credo l’abbia voluto lui. E il futuro è una cosa che decide lui. E’ stato messo nelle condizioni di rimanere alla Juve. Non so se resta, ma se dovesse andarsene significa che c’è un vantaggio reciproco. Io dico solo che oggi la Juve ha due giocatori insostituibili, Cuadrado e Cristiano Ronaldo, anche se hanno rispettivamente 34 e 37 anni, ma restano straordinari".

    Qual è la squadra che ti è piaciuta di più quest'anno?
    "Alcun squadre, per certi tratti. Il Bologna, anche se poi si è perso troppo facilmente. Mi è piaciuto lo Spezia, che però non è imitabile, perché ha preso troppi gol. Ma più di tutti mi è piaciuto il Sassuolo. Anche se De Zerbi gli ha dato qualità ma non cattiveria. E’ certamente un maestro, ma con le sue squadre mi sembra stia troppo attento alla cravatta. A Sassuolo ha fatto grandi cose, ma ripeto: mi sembra manchi un po’ di cattiveria".

    E di Gasperini che dici?
    "Che deve riflettere. Questa settimana aveva in ballo il 2° posto, cioè il traguardo più prestigioso mai raggiunto dall’Atalanta, e la Coppa Italia, vinta solo nel 1963. Li ha mancati entrambi. Non so, ma credo debba rifletterci su. Papu Gomez e Ilicic li ha fatti fuori lui, sono decisioni pesanti".

    Chi è il calciatore che ti ha più sorpreso?
    "Ci ho pensato a lungo e ti dico Berardi, molto più di Chiesa per esempio. Ha avuto una crescita notevole. Oggi Berardi è un giocatore di spessore internazionale, il titolare della Nazionale è lui".

    Altre Notizie