"Io non ci sto". Riccardo Garrone critica duramente il possibile sciopero minacciato dai calciatori di Serie A. Il presidente della Sampdoria ha commentato: "Tutti i lavoratori di questo mondo hanno diritti e doveri. Se i calciatori vogliono fare lo sciopero lo facciano pure, ma per il calcio italiano sarebbe un'altra vergogna come Moggiopoli".

"Sono molto soddisfatto che ieri l'assemblea della Lega abbia deciso di respingere le proposte dell'Assocalciatori, che ci chiedeva di accontentarci di un accordo sui primi sei punti in questione rinunciando agli altri due, cioè alla questione dei fuori rosa e del rifiuto ai trasferimenti".