Getty Images
Sassuolo-Salernitana, le pagelle di CM: la notte di Thorstvedt, finalmente Ikwuemesi
Sassuolo
Consigli 5,5: servivano due miracoli, non gli sono venuti.
Toljan 5,5: distratto su Mazzocchi al quinto minuto, il terzino granata vince il duello e mette in porta Ikwuemesi. Ammonito nel finale.
Erlic 5,5: non molto perspicace l’idea di abbandonare Ferrari all’uno contro uno con il centravanti velocissimo di Inzaghi.
Ferrari 5: primo tempo in grave difficoltà, colpevole su entrambi i gol subiti.
Vina 6,5: anche lui male nella prima frazione di gioco, diventa però fondamentale nella ripresa con l’assist per il pareggio neroverde.
Thorstvedt 7,5: oltre a segnare la sua prima e pesantissima doppietta in Serie A, lotta su tutti i palloni. Notte da incorniciare.
Boloca 6,5: parte piano, poi prende in mano il Sassuolo.
Berardi 6,5: pregevole la palla per la testa di Defrel che rimette in carreggiata il Sassuolo. Sfortunato sul tiro al volo respinto da Bradaric. In generale, meglio nella ripresa anche lui.
Defrel 6,5: pescato in area da Berardi, si inventa una torre importantissima per Thorstvedt, che innesca la rimonta.
(70’ Laurienté 5,5: non riesce a freddare Ochoa su tap-in)
Castillejo 6,5: al posto di Laurienté, cerca sempre di andare via in velocità come il francese, ma non è il suo. Il resto però lo fa con qualità, compreso quel bel tiro a incrociare che impegna Ochoa nel primo tempo.
(70’ Volpato 7: giocate da paura, non si capisce come possa partire dalla panchina uno così.)
Pinamonti 6,5: un palo clamoroso dalla grande distanza e un velo intelligente per il 2 a 2 di Thorstvedt. Gli è mancato solo il gol.
(80’ Mulattieri 6,5: colpisce un palo e fa un ottima sponda per Volpato. Meriterebbe forse più spazio?)
All. Dionisi 6: avvio shock, il Sassuolo va sotto di due gol coi soliti errori della difesa. Il tecnico però è bravo a trasmettere calma e fiducia, così da permettere la rimonta. Bene anche i cambi.
Salernitana
Ochoa 6,5: nega la gioia a Castillejo con un tuffo dei sui, non può nulla sulla giocata Defrel-Thorstvedt e sul raddoppio del norvegese. Fondamentale nella ripresa con una serie di parate da top player.
Daniliuc 5,5: in ritardo su Castillejo, Ochoa fa il miracolo, in ritardo su Defrel, il Sassuolo accorcia le distanze. Inzaghi lo manda sotto la doccia all’intervallo.
(46’ Bradaric 6,5: subito un salvataggio preziosissimo su Pinamonti, nel finale si immola anche sulla conclusione al volo di Berardi)
Fazio 6,5: esperta guida della retroguardia di Inzaghi. Grande chiusura su Thorstvedt nel finale.
Pirola 6,5: roccioso e attento, numerosi i duelli con Pinamonti.
Mazzocchi 6,5: al timbro del cartellino firma anche l’assist per l’uno a zero di Ikwuemesi. Con lui a sinistra, Berardi si vede poco. Inzaghi però vuole togliere Daniliuc e nella ripresa lo sposta a destra, dove fa meno bene.
Maggiore 5,5: finché la Salernitana è aggressiva, fa valere le sue doti di pressatore. Poi però la squadra di Inzaghi si abbassa, e lui perde l’inserimento di Thorstvedt.
(83’ Martegani sv)
Bohinen 6: uomo d’ordine davanti alla difesa. Più ordinario che ordinato.
(60’ Legowski 6: a uomo su Boloca, per togliere fosforo alla manovra neroverde)
Coulibaly 5: da quella parte è l’uomo in più del centrocampo granata, eppure non sfrutta mai la superiorità numerica. Inoltre si perde Thorstvedt sul 2 a 2 neroverde.
Tchaouna 6,5: l’assist per Dia è notevole. Da rivedere la mira sottoporta, quando su imbeccata di Ikwuemesi incrocia male a pochi passi da Consigli.
(55’ Candreva 5,5: si vede veramente poco, specialmente in fase offensiva)
Ikwuemesi 7: dopo soli 5 minuti sfugge al tentativo di fuorigioco di Ferrari e infila Consigli. Veloce e potente, un incubo per i centrali neroverdi.
(55’ Simy 5,5: il cambio di tipologia di centravanti non sortisce alcun effetto)
Dia 7: segna il raddoppio illusorio. Ennesimo gol in maglia granata, primo da papà. Il movimento con cui suggerisce l’assist a Tchaouna è da manuale del calcio, poi la spara forte sotto la traversa.
All. F. Inzaghi 6,5: un mezzo voto in più per l’approccio e i primi venti minuti della Salernitana. Poi disfa la squadra coi cambi, solo per tenere botta.