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    Sassuolo, le pagelle di CM: Berardi, quanti errori

    Sassuolo, le pagelle di CM: Berardi, quanti errori

    • Stefano Peduzzi
    Monza-Sassuolo 1-1

    Sassuolo

    Pegolo 6,5: incolpelvole sulla prodezza di Caprari, attento su Gytkjaer e sullo stesso Caprari.

    Toljan 6: soffre le discese di Carlos Augusto nel primo tempo, nella ripresa il Monza attacca prevalentemente sulla fascia oppost.

    Erlic 6: attento e ordinato, si disimpegna con efficacia sia contro Petagna che Gytkjaer. Solo Mota lo mette un po’ in difficoltà.

    Ferrari 6,5: segna un gol da opportunista ed argina efficacemente Petagna. Con l’ingresso di Mota ed il Monza a trazione anteriore fatica maggiormente, fino a lasciare il campo.

    (34’ st Tressoldi 6 : puntella la difesa nei concitati minuti finali)

    Rogerio 5,5: Ciurria e Colpani affondano con costanza dalla sua parte: cerca di contenere il Monza con risultati alterni.

    Frattesi 6,5: ex di turno applaudito dai suoi vecchi tifosi, disputa una prova di sostanza in mediana: grande corsa, fisicità ma poche occasioni per far valere le sue doti di inserimento offensivo.

    Obiang 6: è il metronomo di questo Sassuolo. Riesce a mantenere equilibrio nella sua squadra anche quando il Monza attacca in massa nella seconda frazione.

    Traorè 6,5: impiegato come mezzala, spesso preso in consegna diretta da Machin. Firma il corner del vantaggio ma con l’arretramento del baricentro neroverde si allontana dalla porta biancorossa.

    (16’ Henrique 6: subentra nel momento più difficile del match, fa il suo)

    Laurentiè 6,5: nel primo tempo è la spina nel fianco della difesa monzese: veloce e abile a svariare sul fronte offensivo, timbra una traversa che avrebbe potuto scrivere un altro match.

    (33’ Ceide s.v.)

    Defrel 5,5: lavoro fisico e di sponda che funziona a corrente alternata. Caldirola e Marì gli concedono pochissimo.

    (33’ st Alvarez: s.v.)

    Berardi 5: ispira Laurentiè nel primo tempo, ma è una delle pochissime fiammate in un pomeriggio condizionato da due gravi errori davanti a Di Gregorio nella ripresa.

    All. Dionisi 6: le assenze lo costringono a scelte obbligate, tuttavia mette in campo una squadra che disputa un buon primo tempo. Nella ripresa il Monza prende il sopravvento ma senza gli errori di mira di Berardi il risultato avrebbe potuto essere differente.
     

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