Sassuolo, Dionisi: 'Non era una partita da 5-0. Su Berardi, Traoré, gli obiettivi e l'arbitro...'
Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, ha parlato dopo la vittoria per 5-0 contro la Salernitana: "Non fatemi domande sull'arbitro, altrimenti si rende la cosa più eclatante. Per me non c'è differenza, più se ne parla, più si sottolinea la differenza. Oggi i complimenti si sprecano perché il risultato è rotondo. Abbiamo fatto molto bene, realizzando anche più di quanto creato. Non era una gara da 5-0. Sono felice per l'atteggiamento, e di non aver preso gol abbassando l'intensità. Sono contento per Obiang che rientra dopo più di un anno, è una persona importante per il gruppo. C'è molta coesione, quando le cose vengono si sottolineano più le cose positive. Dobbiamo essere propostivi ma soprattutto positivi per aiutare tutti a venire fuori, anche chi fatica di più. L'allenatore è una componente importante ma la differenza la fanno i calciatori. Bisogna essere bravi a gestire gli interpreti e avere un giusto equilibrio di squadra: essendo efficaci in avanti e aiutarci in difesa. 12 punti sono un buon bottino ma non ci accontentano; arriveranno gare difficili e dobbiamo essere pronti. Obiettivi? Quando sono arrivato mi avete fatto capire che c'era la squadra forte e Berardi che ne esaltava le qualità. Io sto lavorando per far rendere tutti al massimo, manca pure Traoré. L'obiettivo è farsi trovare tutti pronti per quando saremo tutti al completo. Fa piacere parlare degli altri e non solo degli assenti. Stiamo lavorando per migliorarci, perché a volte non giochiamo come riusciamo e non concretizziamo come sappiamo. Quando rientrerà Berardi, difficilmente non giocherà, ma dovrà sudare se la squadra continua così".