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Sassuolo, De Zerbi: 'Locatelli e in nazionali fuori? Scelta giusta, siamo forti lo stesso. Raspadori? Si diverti'
EMERGENZA - "Noi ci siamo comportati così anche quando un nostro calciatore ha avuto un figlio positivo. L'abbiamo fatto sempre ed era giusto farlo anche oggi in condizioni ancora più difficili perché Caputo, Berardi e Defrel sono fuori per infortuni, Ayhan è positivo. Il comportamento non dipende da uno svantaggio che hai nell'episodio, le decisioni bisogna prenderle anche quando portano uno svantaggio pesante perché altrimenti non si è corretti e corerenti"".
TANTI NAZIONALI DEL SASSUOLO - "I tanti nazionali che abbiamo avuto noi e loro spiegano che entrambe hanno giocatori forti al loro interno. Poi può essere frutto anche dell'affinità di idee di calcio tra me, Fonseca e Mancini. La Roma gioca bene, ha un'identità forte, ci sono giocatori forti, giovani e di qualità, così il Sassuolo. Non so se la Nazionale peschi da noi perché ci sono delle affinità tecniche. Posso pensare di sì ma pescano da noi e dalla Roma perché ci sono giocatori forti".
TRAORE' E BOGA - "Sono giovani ma sono molto forti. Dopo la partita di Torino abbiamo avuto uno scontro bello, giusto, forte, ma ogni tanto ci vuole perché non mi sono piaciuti come sono entrati. Il riferimento a Torino era per loro due. Gli ho detto quello che pensavo tenendo conto che ho stima incondizionata in loro, come calciatori e come persone. Sono ragazzi che amano giocare a calcio, hanno valori. Sono due bravi ragazzi e mi aspetto una risposta importante da entrambi. Così come mi aspetto una risposta da Djuricic perché sarà il più anziano dei giocatori offensivi. Gioca con me da 4 anni, con noi da 3 anni, credo abbia svoltato, credo sia diventato un giocatore maturo e deve assumersi la responsabilità di prendere in mano il reparto. Gli altri due sono ancora più giovani, come Oddei e Raspadori, oltre ad Haraslin che è rientrato dalla Nazionale. Raspadori e Oddei devono pensare a divertirsi e a esprimere il loro talento, che è enorme".