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    Lazio, Sarri riattacca la Lega: 'Assurdo farci giocare domenica alle 12.30. Non conosco il regolamento? Dico che...'

    Lazio, Sarri riattacca la Lega: 'Assurdo farci giocare domenica alle 12.30. Non conosco il regolamento? Dico che...'

    Nel post partita di Lazio-Lokomotiv Mosca Maurizio Sarri non risponde alla provocazione di Mourinho ('abbiamo dominato una piccola squadra'): "Non mi presto a questa pantomima - ha detto in tv - ma se volete rispondo alla Lega Calcio. Hanno detto che io non conosco il regolamento, ma loro non conoscono i comunicati che fanno. Non so a cosa si riferiscono sulle 48 ore, probabilmente a qualche normativa Uefa; noi però domenica giochiamo in Serie A. E c'è un comunicato del 14 luglio della Lega, il quale dice che una squadra deve avere almeno due giorni di riposo, ma a quanto pare questa regola in Italia non ha riscontro".

    LO SFOGO - L'allenatore si lamenta per l'orario fissato per la gara col Bologna, in programma domenica alle 12.30: "Stando al regolamento, nella prossima giornata di campionato noi non avremmo potuto giocare prima di domenica. Al di là di questo, però, c'è il buonsenso: e una persona che lo ha avrebbe fatto giocare le squadre che sono scese in campo di giovedì negli ultimi slot della domenica, a noi invece ci hanno messo nel primo disponibile".

    TRATTAMENTO - "Non credo sia un bel trattamento, lo dico per tutelare i giocatori, il popolo laziale e del calcio. E se nelle prossime settimane Roma e Napoli, le altre due squadre che giocano di giovedì, verranno trattate allo stesso modo, sarò disturbato ugualmente".

    IMMOBILE - "Non sta male, la sua sensazione è che si sia fermato in tempo. Speriamo sia un risentimento tendineo e non un problema muscolare".

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