CALCIO ALLA TV. Sara Meini, da CM.COM alla Rai 'Che gioia Fiorentina-Juve!'
Fiorentina-Juventus è sempre una partita speciale per la sentita rivalità fra tifoserie. L'anticipo di sabato sera al 'Franchi' non fa eccezione, anzi presenta una particolarità in più: Sara Meini, 33enne giornalista del TGR Toscana, sarà la terza donna della storia del calcio italiano dopo Nicoletta Grifoni e Gabriella Fortuna a fare la radiocronaca di una partita di Serie A su Radio Rai, per l'occasione insieme alla prima voce Giuseppe Bisantis. Calciomercato.com, con cui Sara ha iniziato la propria carriera nel 1997, la ha intervistata a tre giorni dal grande appuntamento. Questa volta Calcio alla tv si sposta alla... radio!
Quali sono le sensazioni della vigilia?
"Per me è un grande onore e il coronamento di un sogno, provo una soddisfazione immensa. Sono cresciuta ascoltando 'Tutto il calcio minuto per minuto', i radiocronisti dell'epoca sono sempre stati i miei idoli. Poi Fiorentina-Juve è una grande sfida, non poteva esserci un esordio migliore. Devo dire che grazie alla Rai sto riuscendo a realizzare molti degli obiettivi che mi ero fissata da giovane".
Nel mondo del calcio ci sono dei pregiudizi contro le donne?
"Finora non mi è mai capitato di essere vittima di discriminazioni, anzi tutt'altro. Forse qualcuno pensa ancora che le donne non siano in grado di parlare di calcio, ma in realtà non è affatto così. Ci sono tante brave colleghe che lo dimostrano".
Quando e come è nata la passione per il calcio?
"Fin da piccola, a scuola giocavo sempre a pallone con i maschi. Ho praticato il calcio come sport anche in squadre femminili, poi ho smesso a 20 anni. Ho iniziato la mia carriera di giornalista proprio a Calciomercato.com, sono stata la prima collaboratrice esterna del sito e per questo ringrazio ancora Carlo Pallavicino".
Che partita sarà Fiorentina-Juventus?
"Per i viola è 'La partita', l'ultima occasione buona per regalare una bella soddisfazione ai tifosi, che vedono nei bianconeri la squadra rivale per eccellenza. Mi aspetto una Juve arrabbiata, che verrà al Franchi determinata a non perdere altri punti in classifica per non perdere il treno scudetto. Sarà sicuramente una bella partita, molto emozionante".
