Fiorentina-Juventus:| Mencucci 'Niente condizionamenti'
Firenze e la Fiorentina non vogliono essere 'vittima sacrificale' dopo le proteste della Juventus verso gli arbitri. Lo ha detto chiaramente l'amministratore delegato del club viola Sandro Mencucci, manifestando le preoccupazioni di una intera città che vive la sfida di sabato con i bianconeri di Conte come un obiettivo stagionale: battere la Juventus per il 'popolo viola' sarebbe riscattare una annata grigia e triste.
«Parliamo di calcio giocato e di forza in campo, non di quello che succede fuori: è la seconda volta che ci capita di affrontare una squadra dopo che si è lamentata per l'arbitraggio. Noi non ci sentiamo vittime e non vogliamo diventarlo. La classe arbitrale è molto preparata, lo abbiamo sperimentato e visto non solo nelle nostre gare, ma non ci dovrà essere condizionamento psicologico» ha detto Mencucci ai microfoni di Sky. Firenze teme che le lamentele bianconere possano giocare un brutto scherzo alla squadra di Rossi che certo non è nella condizione di classifica per poter subire torti. «Siamo in una posizione di classifica difficile e sabato incontreremo la rivale per eccellenza, ci sarà grande emotività e grande entusiasmo davanti ad un pubblico d'eccezione».
Come dire, tutti gli occhi della città saranno su questa gara. La sfida avrà un valore particolare per l' ex Amauri che dopo essere stato accantonata dalla Juve cerca il riscatto a Firenze dove però non ha ancora trovato il primo gol. «Amauri mi ha promesso che segnerà lui. Sono certo che tutti daranno il massimo, ma Amauri ci metterà ancora qualcosa in più. E poi lui sa che, io, fiorentino, tengo molto a questa partita». Resta ancora il dubbio Jovetic, alle prese con un infortunio muscolare da circa dieci giorni: «Non so se potremo vedere Jovetic in campo, lui ci tiene molto a esserci, ma non possiamo prendere decisioni affrettate. Vedremo nei prossimi giorni». Mencucci allontana dal talento montenegrino le voci di mercato: «Resterà per molto tempo a Firenze». Infine sull'operato di Delio Rossi: «È difficile fare un bilancio su Rossi, visto che non ha avuto una squadra costruita appositamente per lui. Sappiamo che sta facendo un gran lavoro, con i giovani e con i più esperti - conclude Mencucci - il suo lavoro lo potremo vedere alla lunga». E le voci su un possibile arrivo di Montella? «Non facciamo arrabbiare Rossi che è un allenatore eccezionale e spero che rimanga tanti anni con noi. Io lo stimo molto ma vedo che lo stimano anche altre squadre».