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Saponara in calo: ha già la testa alla Juve
IL CALO NELLE STATISTICHE - Analizzando l'andamento della stagione di Saponara non può passare inosservato come la sua media voto si sia clamorosamente ribaltata da gennaio in avanti proprio in coincidenza con il calo dell'Empoli. Fino a dicembre, infatti, Saponara ha tenuto una media voto superiore al 6,5, una cifra che si è abbassata di circa 1 punto percentuale arrivando a 5,6 da gennaio a oggi. Anche il suo apporto in zona gol è calato drasticamente perchè, se fino a dicembre Saponara è stato protagonita con 5 gol e 5 assist segnati, da gennaio in poi sono stati solo 3 i passaggi vincenti mentre il trequartista è rimasto a secco di gol.
TESTA ALLA JUVE - Classe '92, a 24 anni Saponara sembrava essere arrivato alla definitiva consacrazione. Pur giocando con alcuni problemi fisici da tempo, ciò che può aver frenato il rendimento del trequartista originario di Forlì sono anche le insistenti voci di mercato che lo riguardano. In particolar modo è la Juventus il club che più si è interessata a lui. A gennaio i dirigenti bianconeri lo hanno di fatto bloccato incontrando prima l'entourage del giocatore e poi l'Empoli che ha dato il suo benestare ad una prelazione bianconera. Il club toscano si è messo nell'ottica di dover cedere Saponara nel corso della prossima estate, ma sul cartellino del giocatore pesa il 50% sulla cifra della rivendita che dovrà essere versato nelle casse del Milan (da cui l'Empoli lo riscattò la scorsa estate). L'Empoli vuole incassare almeno 10 milioni di euro perciò non può scendere al di sotto dei 20 milioni per la cifra complessiva della cessione. Numeri importanti, che stanno facendo riflettere la Juventus nonostante i report degli scout che lo seguono di partita in partita sono comunque positivi. Per convincere i bianconeri, però, ora Saponara dovrà tornare ad essere protagonista. In campo e fuori, la Juve, per ora, deve attendere.