Sanchez-Inler 'Se uno va via, l'altro resta a Udine'
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Fabrizio Larini, Direttore Sportivo dell’Udinese : “Sono anni che l’Udinese persegue questa politica e persegue risultati importanti, è difficile avere una continuità andando a pescare ogni volta giocatori nuovi e giovani.
Di mercato in questo momento non ne parliamo tanto perché abbiamo degli obiettivi che sono importanti e non vogliamo distrarci, quello che succederà dipenderà anche degli obiettivi raggiunti. In questo momento è diventato prematuro tutto per l’attuale situazione nostra in classifica.
Siamo contenti di esserci ripresi bene da quell’inizio scioccante che poteva pregiudicare l’intera stagione, siamo riusciti a riprenderci bene ed è per questo che siamo felici così.
Napoli-Udinese può essere una partita importante come lo sono tutte le partite di serie A, anche quelle a cui si dà meno importanza perché possono essere determinanti, per esempio in casa abbiamo ottenuto due pareggi contro il Brescia e con il Bologna. Tutti pensavano che potessimo vincerle queste partite, ma il calcio è fatto di imprevedibilità.
La partita di Milano ha dimostrato che il Milan è una squadra più competitiva del Napoli però al Napoli mancava anche Lavezzi che secondo me vale quanto Sanchez per noi.
Il primo obiettivo di Di Natale è fare gol, e questo gli viene naturale, ce l’ha nel DNA indipendentemente da chi ha di fronte. Dobbiamo capire dove saremo arrivati a fine campionato e poi si faranno valutazioni di mercato. In ogni caso è logico che non andranno via più di tanti giocatori, indipendentemente dall’obiettivo raggiunto. Uno tra Sanchez e Inler potrebbe andare via, ma non emtrambi”.