San Paolo rizollato:| Napoli temeva sanzioni dall'Uefa
Il campo di gioco del San Paolo è stato sostituito per intero: da oggi a domenica corsa contro il tempo per sistemare il terreno in vista del Parma. L'intento iniziale era di rifare soltanto le aree di rigore, ma alla fine si è deciso per l'intervento radicale e definitivo. L'agronomo della Lega Calcio Castelli afferma: 'Non siamo certi di cosa potrà accadere, ma i lavori fatti dovrebbero essere completamente risolutori'. L'assessore Tommasielli conferma: 'Domenica un campo perfetto'.
Il responsabile delle operazioni del Napoli, Alessandro Formisano, da parte sua spiega: 'Sentivamo l'obbligo di rizollare per tutto quello che è accaduto. È chiaro che questo comporta un impegno economico maggiore e anche un più forte impiego di risorse umane'. Il Napoli ha preso questa decisione perché sicuramente la Uefa avrebbe creato più problemi della Lega. Il 20 settembre c'è la prima d'Europa League contro l'Aik e proprio non si poteva rischiare.