AFP/Getty Images
Sampdoria, c'è voglia di Balotelli
Sono almeno un paio di sessioni di calciomercato che il nome di Mario Balotelli viene accostato a quello della Sampdoria. Soltanto suggestioni, sino ad oggi, magari aromatizzate da un fondo di verità. D'altro canto, il presidente Ferrero non ha mai fatto mistero di essere innamorato calcisticamente dell'attaccante ex Milan e Manchester City, "Con noi potrebbe tornare ad essere Balotelli", "Se va in un club sereno con tifosi meravigliosi come i nostri può riprendersi", sono tutte dichiarazioni rilasciate dal patron doriano a più riprese negli ultimi anni. Sino ad un eloquente: "Ho provato a dirgli di venire alla Sampdoria", datato luglio 2016.
La prossima estate in casa blucerchiata sarà rovente sul fronte attaccanti. Perchè al momento certo di rimanere in rosa c'è solo Fabio Quagliarella. Con Budimir sicuro partente, Muriel sul mercato e Schick conteso da mezza Europa - pur con la spada di Damocle della clausola rescissoria che pende sul capo doriano - è probabile che il reparto cambi volto. La Samp dovrà muoversi in entrata, magari con un acquisto di prospettiva. Ma lo storico di Ferrero evidenzia come al presidente della Samp piaccia anche il colpo ad effetto. E giocatori più 'mediatici' di Balotelli in circolazione ce n'è pochi. Tanto è vero che il nome del centravanti del Nizza è tornato a circolare a Genova. Per ora solo come suggestione appunto, ma chissà che non possa essere la volta buona per vederlo in blucerchiato. Oltretutto la storia doriana (così come quella di parecchi altri club) è zeppa di giocatori inseguiti a lungo, per più stagioni, e poi finalmente arrivati a Genova.
PERCHE' NO - Gli ostacoli di fronte ad una trattativa del genere sono ovviamente moltissimi. Si tratterebbe eventualmente di un'operazione in salita, probabilmente proibitiva e quasi impossibile per la Samp. Ovviamente, il primo nodo da sciogliere sarebbe quello dell'ingaggio di Supermario, e non si tratta di un punto da poco. Balotelli percepisce dal Nizza circa 4,5 milioni di euro lordi a stagione, cifra fuori portata per la Samp. E bisogna pure tenere conto del fatto che per accettare l'offerta del club d'oltralpe il numero 9 si è pure decurtato lo stipendio rispetto agli standard a cui era abituato. Inoltre la sua stagione è stata decisamente positiva: 23 presenze, 15 reti e un assist in Ligue 1, sommate ai 2 gol tra Europa League e Coppa di Francia fanno 17 marcature stagionali. Numeri che potrebbero attirare l'attenzione di varie società, dando al suo agente Raiola maggior potere in sede di contrattazione. E poi c'è l'incognita Giampaolo: un giocatore come Balotelli sarebbe funzionale al gioco del mister doriano? Potrebbe integrarsi nel modulo e negli schemi del mister? Questi sono interrogativi che la Samp dovrebbe eventualmente porsi prima di gettarsi in un'operazione del genere.
PERCHE' SI - Innanzitutto per il gradimento del presidente Ferrero, che come detto stravede per Balotelli. E poi perchè si tratta di un giocatore capace di spostare gli equilibri in una squadra come la Samp, ovviamente se riuscisse a scendere in campo con la mentalità giusta e con la tranquillità che lo hanno contraddistinto in questa stagione. Lo ha dimostrato con il Nizza, se Balotelli fa il Balotelli, alza sensibilmente l'asticella degli obiettivi del suo club. Per una squadra che deve puntare in maniera decisa alla parte sinistra della classifica, magari anche a qualcosina di più stando ai programmi dirigenziali, un calciatore del genere è importantissimo. E poi bisogna tenere conto anche della voglia di riscatto di Supermario, che si era perso tra Milan e Liverpool e che ha deciso di ripartire dal basso, e dalla Ligue 1. La Sampdoria potrebbe essere una tappa intermedia davvero valida per un giocatore che ha pur sempre 27 anni, dai mezzi fisici e dalle qualità immense. Oltretutto gli fornirebbe la vetrina della Serie A, avvicinandolo nel contempo a casa. C'è anche da tenere conto del discorso legato al suo contratto: a giugno scadrà, e Balotelli sarà libero di accasarsi ovunque preferisca. Una tentazione per la Samp, che potrebbe sforare magari parzialmente il suo monte ingaggi risparmiando sul cartellino. Suggestioni? Per il momento sì, ma la Sampdoria sogna e si interroga. Balotelli fa lo stesso in merito al suo futuro: e se fosse la volta buona?
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@MontaldoLorenzo
La prossima estate in casa blucerchiata sarà rovente sul fronte attaccanti. Perchè al momento certo di rimanere in rosa c'è solo Fabio Quagliarella. Con Budimir sicuro partente, Muriel sul mercato e Schick conteso da mezza Europa - pur con la spada di Damocle della clausola rescissoria che pende sul capo doriano - è probabile che il reparto cambi volto. La Samp dovrà muoversi in entrata, magari con un acquisto di prospettiva. Ma lo storico di Ferrero evidenzia come al presidente della Samp piaccia anche il colpo ad effetto. E giocatori più 'mediatici' di Balotelli in circolazione ce n'è pochi. Tanto è vero che il nome del centravanti del Nizza è tornato a circolare a Genova. Per ora solo come suggestione appunto, ma chissà che non possa essere la volta buona per vederlo in blucerchiato. Oltretutto la storia doriana (così come quella di parecchi altri club) è zeppa di giocatori inseguiti a lungo, per più stagioni, e poi finalmente arrivati a Genova.
PERCHE' NO - Gli ostacoli di fronte ad una trattativa del genere sono ovviamente moltissimi. Si tratterebbe eventualmente di un'operazione in salita, probabilmente proibitiva e quasi impossibile per la Samp. Ovviamente, il primo nodo da sciogliere sarebbe quello dell'ingaggio di Supermario, e non si tratta di un punto da poco. Balotelli percepisce dal Nizza circa 4,5 milioni di euro lordi a stagione, cifra fuori portata per la Samp. E bisogna pure tenere conto del fatto che per accettare l'offerta del club d'oltralpe il numero 9 si è pure decurtato lo stipendio rispetto agli standard a cui era abituato. Inoltre la sua stagione è stata decisamente positiva: 23 presenze, 15 reti e un assist in Ligue 1, sommate ai 2 gol tra Europa League e Coppa di Francia fanno 17 marcature stagionali. Numeri che potrebbero attirare l'attenzione di varie società, dando al suo agente Raiola maggior potere in sede di contrattazione. E poi c'è l'incognita Giampaolo: un giocatore come Balotelli sarebbe funzionale al gioco del mister doriano? Potrebbe integrarsi nel modulo e negli schemi del mister? Questi sono interrogativi che la Samp dovrebbe eventualmente porsi prima di gettarsi in un'operazione del genere.
PERCHE' SI - Innanzitutto per il gradimento del presidente Ferrero, che come detto stravede per Balotelli. E poi perchè si tratta di un giocatore capace di spostare gli equilibri in una squadra come la Samp, ovviamente se riuscisse a scendere in campo con la mentalità giusta e con la tranquillità che lo hanno contraddistinto in questa stagione. Lo ha dimostrato con il Nizza, se Balotelli fa il Balotelli, alza sensibilmente l'asticella degli obiettivi del suo club. Per una squadra che deve puntare in maniera decisa alla parte sinistra della classifica, magari anche a qualcosina di più stando ai programmi dirigenziali, un calciatore del genere è importantissimo. E poi bisogna tenere conto anche della voglia di riscatto di Supermario, che si era perso tra Milan e Liverpool e che ha deciso di ripartire dal basso, e dalla Ligue 1. La Sampdoria potrebbe essere una tappa intermedia davvero valida per un giocatore che ha pur sempre 27 anni, dai mezzi fisici e dalle qualità immense. Oltretutto gli fornirebbe la vetrina della Serie A, avvicinandolo nel contempo a casa. C'è anche da tenere conto del discorso legato al suo contratto: a giugno scadrà, e Balotelli sarà libero di accasarsi ovunque preferisca. Una tentazione per la Samp, che potrebbe sforare magari parzialmente il suo monte ingaggi risparmiando sul cartellino. Suggestioni? Per il momento sì, ma la Sampdoria sogna e si interroga. Balotelli fa lo stesso in merito al suo futuro: e se fosse la volta buona?
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