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Sampdoria, Stankovic: 'Non è permessa superficialità. Il rigore? Hanno deciso i ragazzi'
PARTITA - "Penso che la gara con l'Inter ci ha portato via tante energie fisiche ed emotive; ad inizio gara non vedevo che non eravamo brillanti, ma non è successo granché. Siamo andati sotto perché la bravura di Soriano ci portati sotto, nella ripresa i cambi hanno fatto benissimo. Quest'anno paghiamo cari gli episodi, non ci sono d'aiuti. I rigori si sbagliano ma è difficile da accettare la sconfitta al 90' così. Siamo stati incoraggiati dai tifosi, sapevamo che questa gara era importante perché poteva indirizzare il cammino. Vi assicuro però che è difficile giocare con l'acqua alla gola ogni settimana, io provo a proteggere i ragazzi dalla pressione ma la sentono. Su certe cose non posso fare nulla e mi dispiace tanto, noi ce la mettiamo tutta ma purtroppo anche questa volta abbiamo subito gol al 90'".
RIGORI - "Di solito non li guardo, il primo mi sono girato, il secondo sì e ho visto che l'aveva parato, ma succede. Mi dispiace per i ragazzi perché era il momento giusto della gara di andare in vantaggio perché c'era la giusta inerzia. Magari la perdevamo lo stesso, ma sarebbe stato più difficile. Gabbiadini? Col senno di poi non posso dire nulla, i ragazzi erano in campo e l'hanno deciso loro. Forse Manolo non era al meglio, ma io non posso dire nulla".
DETTAGLI - "La superficialità a questi livelli non è permessa, i dettagli qui fanno la differenza. Non accuso nessuno, è un episodio. Ci sono state alcune decisioni sbagliate, errori evitabili, ma non punto il dito".
VIETATO MOLLARE - "Noi siamo obbligati a difendere la Samp fino alla fine, apprezzerei se qualcuno mi dicesse di non sentirsela, ma lo trascineremo con noi".