Sampdoria:| Senza difesa
Se si percepisce l’attimo fuggente, potrebbe esserci un problemino per la Sampdoria. Se si vuole percepire il medio periodo, e cioè ridimensionare tutto nella considerazione che il mercato chiude alle 19 del 31 agosto, allora c’è ancora tempo eventualmente per rimediare. Che succede? Che ieri Accardi non si è allenato, al campo di Moena non si è proprio visto. E’ andato con il dottor Baldari a sottoporsi a una serie di accertamenti strumentali. Mal di schiena, un dolore che il giocatore si trascina da qualche tempo. Le sue condizioni fisiche insomma vanno tenute costantemente sotto controllo e si procede un po’ a giornate, a volte sta bene, a volte meno. E quando arriva il giorno “meno” si deve proprio fermare. Come è successo negli ultimi due giorni e come succederà anche oggi, visto che Accardi non prenderà parte al primo test stagionale contro i dilettanti del Monti Pallidi.
E così ieri, facendo due conti, Atzori su una rosa nutrita di trenta giocatori aveva a disposizione solamente tre difensori di ruolo: Gastaldello, Volta e Rossini. Pochini. Se il campionato, quello notoriamente “di B-lungo-e-difficile”, iniziasse tra qualche giorno sarebbe il caso di suonare un campanello d’allarme. La situazione è ovviamente chiara anche ai responsabili dell’area tecnica blucerchiata, non a caso del terzetto degli elementi graditi tesserati attualmente per la Reggina fa parte anche Costa. Ma non solo: considerato che allo stato attuale Gastaldello deve essere considerato ufficialmente ancora sul mercato, se arrivasse domani una di quelle offerte giudicate in linea con il suo valore, i difensori di ruolo potrebbero scendere addirittura a due.
Il tecnico blucerchiato, in attesa di rinforzi, sta facendo di necessità virtù. E quindi sta cominciando a individuare, impostare e spremere i duttili. Come si è potuto vedere ad esempio nella mezz’oretta dedicata alla tattica, ieri mattina. Atzori ha proposto una 3-5-2, contro una formazione di sagome gialle schierate con la 4-4-2. Ogni ruolo era coperto da due o tre giocatori, i titolari più le possibili alternative, che a turno hanno provato schemi offensivi. In difesa, a destra c’era la coppia composta da Rossini e Rispoli (nel ruolo che dovrebbe essere di Volta); al centro con Gastaldello c’era Obiang; a sinistra Volta e Regini. Sono quindi abbastanza chiare le idee dell’allenatore: Rispoli e Regini, che nella lista per Moena compaiono alla voce centrocampisti, possono però essere utilizzati come esterni bassi difensivi. E il giovane Obiang ha le caratteristiche per muoversi da centrale. Senza dimenticare che nei primi allenamenti a Bogliasco il tecnico blucerchiato come centrale aveva provato anche Palombo.