Getty Images
Sampdoria, retroscena Caprari: la cessione al Verona e le tensioni con Ferrero
A tal proposito, scrive Il Secolo XIX, è andato in scena un durissimo faccia a faccia tra l'agente di Caprari, Simone Pepe, e il direttore sportivo Faggiano. Alla fine si vece avanti il Verona, che propose a Corte Lambruschini un prestito oneroso a circa 600mila euro più bonus, con l'obbligo di riscatto legato alla permanenza in Serie A dei gialloblù e connesse 22 presenze di Caprari. L'operazione, da 4 milioni complessivi, sarà appena sufficiente per evitare una minusvalenza, dato che Caprari era stato acquistato venendo valutato 15 a bilancio nell'ambito dell'affare Skriniar all'Inter.
Difficile quindi che il Verona a queste condizioni non lo riscatti. Anche non dovesse concretizzarsi la sua permanenza in veneto, però, è difficile immaginare una sua nuova avventura in blucerchiato. Il rapporto tra Ferrero e Caprari non è mai sbocciato, e comunque il patron blucerchiato dovrà assolutamente venderlo in estate per evitare di perderlo a parametro zero.