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    Sampdoria, nuova inchiesta per Ferrero in Calabria: il Viperetta ancora indagato

    Sampdoria, nuova inchiesta per Ferrero in Calabria: il Viperetta ancora indagato

    • Lorenzo Montaldo
    Ancora guai giudiziari per Massimo Ferrero, finito nuovamente al centro della bufera per le sue attività imprenditoriali. Il filone dell'inchiesta è sempre quello della Procura di Paola, in Calabria, quella che lo aveva già mandato in carcere a dicembre 2021, e che ha allargato l'inchiesta sul crac delle aziende del Viperetta, a cui viene contestata la bancarotta. Il nuovo reato che viene ipotizzato pare essere quello di bancarotta preferenziale, curiosamente lo stesso che era stato ventilato da ambienti vicini all'ex patron della Sampdoria nei confronti del CdA blucerchiato.

    La Procura di Paola con il procuratore capo Pierpaolo Bruni e dal sostituto Mariolina Bannò ha condotto una nuova indagine contro Ferrero, ritenuto amministratore di fatto della società Ellemme Group srl, coinvolgendo però anche la figlia Vanessa e il nipote Giorgio, rispettivamente come amministratrice unica della Ellemme Group Srl e amministratore unico della Eleven Finance Srl.

    Non solo Ferrero però: nel nuovo troncone sono coinvolti anche cinque dirigenti di un noto istituto di credito italiano, qualcuno fa il nome di società mandatarie di Unicredit. I manager, in concorso con i Ferrero, avrebbero cagionato il dissesto della società Ellemme spa attraverso dei pagamenti preferenziali effettuati a favore della banca. Gli approfondimenti del nucleo di Polizia economica-finanziaria della Guardia di finanza di Cosenza del tenente colonnello Attilio Turco hanno portato ad una complessa ricostruzione, che favoriva l'istituto di credito in modo da giovarsi di un ulteriore debitore (Eleven srl), a danno di altri creditori sociali di Ellemme Group, come ad esempio l’Erario.

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