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    Sampdoria, le pagelle di CM: Torreira il solito gioiellino, Zapata non si vede

    Sampdoria, le pagelle di CM: Torreira il solito gioiellino, Zapata non si vede

    • Lorenzo Montaldo
    Sampdoria-Torino 1-1

    Viviano 6: bravo a deviare un tiro-cross di Niang che poteva diventare pericoloso. Sul gol di Acquah viene spiazzato da una deviazione. Nel primo tempo ha qualche incertezza di troppo, nella ripresa è attento sul tentativo insidioso di Rincon da fuori.

    Bereszynski 6: corre tanto, sale spesso e la sua ottima condizione fisica obbliga Ansaldi e Molinaro ad arretrare il loro baricentro. Cala nel secondo tempo e rischia qualcosa quando deve giocare il pallone per uscire dal pressing avversario.

    Silvestre 6,5: questa partita avrebbe potuto giocarla a maglie invertite, se avesse accettato il corteggiamento granata in estate. Per fortuna della Samp, non è successo. Un paio di suoi recuperi in velocità sono da applausi, ed è un fondamentale che merita di essere sottolineato considerando i suoi 33 anni compiuti. Sempre ben posizionato, sempre attento. Granitico.

    Ferrari 6: sfortunato nella deviazione che propizia il pareggio granata, ma contiene bene gli interpreti offensivi del Toro per tutto l'incontro.

    Murru 6: si immola con coraggio e generosità sul tentativo da due passi di Falque, ed è una chiusura che vale quanto un gol. Dalla sua parte ha proprio l'attaccante spagnolo, che è un cliente scomodo per chiunque. Lo soffre spesso, ma rispetto alle prime partite in blucerchiato è migliorato molto.

    Barreto 6: alterna buoni recuperi ad alcuni errori banali in fase di impostazione. Ha il merito di dannarsi l'anima e di inseguire sempre l'avversario, disputa la partita che ci si aspetta da lui.

    (dal 78' Verre 6: sfiora l'eurogol nel finale con uno splendido destro da fuori. Più tecnico di Barreto, può essere un'alternativa al paraguaiano, specie in partite del genere.

    Torreira 7: sblocca con una punizione fortunata. Ma c'è di più. Quando un suo compagno perde un duello, il centrocampista uruguaiano insegue l'avversario ovunque esso si trovi. Tampona, imposta e segna: cosa gli si può chiedere ancora?

    Linetty 5,5: nel primo tempo non è brillante, e sbaglia anche un paio di appoggi piuttosto semplici. Nella ripresa non riesce ad alzare il baricentro del centrocampo, si vede poco anche in fase offensiva.

    Ramirez 5,5: un paio di sue aperture quando la Sampdoria riparte sono da antologia. E' però meno 'dentro' alla partita rispetto alle ultime uscite.

    Quagliarella 6: va a prendersi con incredibile regolarità il fallo quando si trova spalle alla porta. Anche lui però risente della giornata negativa degli attaccanti blucerchiati. Mezzo punto in più per il lavoro di sacrificio quando il Torino gioca la palla in difesa.

    Zapata 5: un paio di guizzi, e poco altro. Forse stanco per i tanti impegni ravvicinati, ma non è il solito Zapata. Spara fuori dallo specchio un bel suggerimento di Ramirez da buona posizione.

    (dal 57' Kownacki 5,5: ha una ghiotta occasione per mettersi in mostra, la sfrutta a metà. Ha tanta voglia, tanto entusiasmo ma non riesce a incidere).


    All. Giampaolo 6: piccolo passettino indietro rispetto alle ultime gare molto positive. E' una Sampdoria meno brillante di quella vista con la Fiorentina e la Roma, ma c'è un attenuante: il Torino è un avversario fisico e arcigno. Prova con i cambi – per la verità abbastanza obbligati – ad indirizzare il match, ma non ci riesce. E' un peccato non aver approfittato della superiorità numerica durata oltre venti minuti.

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