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Sampdoria, le pagelle di CM: Caprari trascinatore, Zapata la chiude con la zampata
Viviano 6: la Dea ci pensa da sé a sbagliare davanti alla porta e a trovare il legno, ma lui si dimostra sempre pronto sulla traiettoria. Nella mischia, non vede la zampata di Toloi che vale il momentaneo pari.
Bereszynski 6: blocca bene il Papu e non lo lascia bailare.
Andersen 5,5: marca a uomo Petagna, dal centro fino alla fascia sinistra, ma il triestino lo beffa più di una volta.
Ferrari 6,5: il suo compito è di frenare le incursioni ravvicinate alla porta di Cristante, ma il talento atalantino si fa pericoloso da fuori e il classe ’92 si ritrova più volte disoccupato. Al 37’ blocca un’azione pericolosa di Petagna. Bene.
Murru 6,5: non ferma l’aggressività di Petagna, dalla sinistra tenta di spaventare Berisha al 19’ pt ma la sfera attraversa lo specchio, la sua fascia, coadiuvato da Caprari, è comunque la più pericolosa.
Dal 21’ st Regini 6: mette in scena un bel duello su Barrow, lo frena.
Praet 6,5: insidia la fascia destra nerazzurra, ma da quelle parti c’è l’abile Masiello. Respinge le sfere dell’attacco nerazzurro di testa e soffia da sotto il naso la palla al capitano dell’Atalanta. Dà il suo contributo ma si fa ammonire.
Capezzi 5,5: si fa vedere al 24’ sprecando malamente un pallone, tentando il tiro da fuori.
Linetty 6: avanza fino a superare il centrocampo, contribuisce a far girare palla ai compagni e a imbastire un’azione corale che nel primo tempo si spegne prima di raggiungere l’area piccola. Hateboer lo scarta con troppa facilità sulla fascia destra.
Alvarez 5,5: marca Freuler ma lo svizzero è lesto nel rubargli palla e Mancini lo batte sempre nei contrasti. Si infortuna ed è costretto a lasciare il campo anzitempo.
Dal 40’ pt Ramirez 6,5: entra e rischia di raddoppiare il vantaggio blucerchiato grazie a una punizione d’oro a cui dice no solo il guantone sinistro di Berisha.
Zapata 6: Toloi gli ruba palla, per riappropriarsene commette fallo su Mancini. Pressa Masiello fino allo sfinimento ma il veterano nerazzurro non gli concede spazio. Al 39’ st segna il gol che vale la vittoria e un pezzo d’Europa strappato alla Dea. Bravo a non farsi sfuggire l’ottima occasione a tu per tu con la rete.
Caprari 7: ruba palla a de Roon a centrocampo e fa ripartire l’azione. Al 43’ regala il gol del vantaggio ai compagni al momento giusto, sfruttando l’errore di Toloi in scivolata e beffando Berisha. Il suo è il quinto gol stagionale, il secondo alla Dea. Nella ripresa si fa pericoloso a più riprese, lasciando Freuler dietro di sé.
Dal 40’ st Verre: sv.
Giampaolo 6,5: la sua squadra scende in campo vendicativa dopo le ultime batoste subite, ma non punge come dovrebbe e lascia troppi spazi ai nerazzurri, creando poco. Si sente l’assenza di Quagliarella, oltre al peso dei numerosi diffidati che stanno attenti a non farsi ammonire tirandosi indietro nei contrasti: Murru, Caprari, Ferrari e Bereszynski. Nonostante questo, la Samp è cinica nel trovare il gol e quasi il raddoppio a fine primo tempo. Indovina il cambio di Ramirez e carica i suoi per il raddoppio.