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Sampdoria, le pagelle di CM: bentornato Gabbiadini, Keita non si vede
Audero 6: il portiere oggi festeggia le 100 presenze in maglia blucerchiata. Si presenta subito con una bella uscita a chiudere su Joao Pedro, poco dopo si ripete dopo essere scivolato ma l’attaccante era in posizione di fuorigioco. Alla terza occasione sull’attaccante brasiliano para di nuovo, ma nessuno si avventa sulla ribattuta. Bene nel resto della gara, come sempre in questa stagione. Spettacolare intervento in pieno recupero, purtroppo vanificato dal mancato intervento sul tiro di Nainggolan in extremis, che però viene deviato da Yoshida.
Bereszynski 7: fa un partitone, non solo per il gol. Mura due conclusioni a botta sicura degli avversari in scivolata. Inizia terzino, poi slitta centrale quando la Samp passa a tre dietro. La cosa migliore però la fa da attaccante aggiunto, con una sassata sotto la traversa a battere Cragno.
Ferrari 5,5: si perde Joao Pedro sulla ribattuta, in concorso di colpa con gli altri difensori ma la disattenzione è evidente e pesa sul giudizio. Migliora nella ripresa.
Colley 6: Pavoletti lo brucia e lo anticipa di testa sul gol di Joao Pedro. Alterna buone giocate ad alcune disattenzioni. Prende un giallo pesante, perché è diffidato, ma in difesa resta il più affidabile.
Augello 5,5: tutti piantati sulla ribattuta di Audero quando il Cagliari trova il vantaggio, il principale colpevole però forse è lui, perché era il più vicino al pallone. Per il resto, gioca una prima frazione abbastanza ordinata ma poco propositiva.
(dal 1’ s.t. Ramirez 6,5: Ranieri passa a tre in difesa, con l’uruguaiano trequartista. La prima conclusione nello specchio della porta difesa da Cragno è il suo, a metà secondo tempo. Poco dopo sfiora la traversa con il mancino. Il capolavoro però è il tocco sotto a lanciare Bereszynski.
Candreva 5: prova una marea di cross, la metà li spara addosso al diretto avversario, gli altri sono fuori misura o vengono allontanati senza problemi dalla difesa del Cagliari.
(dal 42’ s.t. Yoshida s.v.)
Silva 5,5: gira sottoritmo nel primo tempo, perdendo anche parecchi possessi e non riuscendo mai a trovare il varco giusto per il passaggio. Nel secondo tempo alza il baricentro, il centrocampo del Cagliari
Ekdal 5: il centrocampo blucerchiato viene surclassato da quello ospite per gran parte della gara. Oggi anche lo svedese non è particolarmente lucido.
(dal 17’ s.t. Thorsby 6 : entra bene, determinato e grintoso).
Jankto 5: la miglior occasione del primo tempo capita sul suo mancino, il laterale ceco però apre troppo la conclusione e spara fuori. Come sempre, troppa confusione e poco 'arrosto'.
Keita 5: con un guizzo si prende un rigore, ma è in posizione di fuorigioco. E’ l’unico acuto in una gara a tratti indisponente, non tiene un pallone e quei pochi sono spesso arzigogolati e difficili da intuire.
(dal 17’ s.t. Gabbiadini 7: si presenta con una sassata splendida, che si infila sotto l’incrocio freddando Cragno. Si inventa un gol splendido, bentornato Manolo).
Quagliarella 6,5: lotta e sgomita ma senza successo per un’ora di gioco. Poi però, a dieci minuti dalla fine, ha ancora le energie necessarie per innescare una ripartenza e la lucidità di dare la palla a Gabbiadini. Generoso e combattente.
(dal 42’ s.t. Damsgaard s.v.)
All. Ranieri 5,5: la Sampdoria gioca un primo tempo bruttissimo, molle e in balia del Cagliari. I cambi nella ripresa raddrizzano momentaneamente la gara, ma venti minuti di gioco su 95 non possono bastare. Il gol nel finale è una beffa atroce, ma figlio anche di confusione e poca malizia.