'Il Bologna ha fatto uno sforzo tecnico superiore alle altre squadre per le note vicende societarie, e quindi in questa fase del campionato è ovvio che si stia pagando, con una serie di risultati negativi che la rosa emiliana non merita, per quanto dimostrato soprattutto nel girone d'andata'. Giulio Falcone, doppio ex di Fiorentina e Bologna (sfidanti domenica prossima al 'Franchi'), parla del momento delle squadre guidate da Sinisa Mihajlovic ed Alberto Malesani. 'Di Vaio ha fatto anche quest'anno una ventina di gol, e questo non può che essere stato un vantaggio - ha aggiunto il 36enne di Atri, ospite ai microfoni di Radio Toscana -. L'incidenza dell'attaccante emiliano sul Bologna mi ricorda quella di Batistuta ai miei tempi a Firenze. Ramirez? Si crea molte occasioni da gol ma concretizza poco, anche se è giustificato essendo al suo primo anno in serie A. Comunque ha grandissime qualità. Mi piace molto la difesa del Bologna, che ha trovato la sua quadratura'.

'La Samp? Quel gol al 97' di Boselli ha dato un grosso colpo a livello psicologico agli uomini di Cavasin. Mancano due partite, non facili, ma nel calcio i miracoli accadono. La svolta negativa per i doriani è stato l'errore su rigore di Maccarone contro il Parma. Personalmente nella Fiorentina non vedo giocatori insostituibili. Mutu ha deluso perché per essere determinante bisognava che giocasse trenta partite l'anno. In prospettiva possono diventare determinanti Jovetic e Montolivo. La mia favorita per il quarto posto in campionato è l'Udinese: i friulani lo meritano, hanno fatto una rincorsa molto bella'.