Sampdoria, Giampaolo: 'Non farci condizionare, ecco quale è il nostro salto di qualità'
Lorenzo Montaldo
Archiviata la Coppa Italia con un rotondo 4-1 al Pescara, per la Sampdoria è già tempo di campionato. La ripresa degli allenamenti della truppa blucerchiata è stata immediata, segno che Marco Giampaolo ha voglia di fare risultato anche contro la Lazio. Il Doria potrà approfittare dell'onda lunga data dal successo di martedì sera, ma il tecnico della Samp tende a minimizzare: "Non mi demoralizzo quando perdiamo, non mi esalto quando vinciamo" ha spiegato proprio Giampaolo a Il Secolo XIX. "Ai miei ho già detto dopo Bologna, così come dopo la Juve, che l'unico modo per andare avanti è resettare e ripartire perchè domenica ci aspetta un'altra gara difficile. I ragazzi sono pronti, le scorie del passo falso di Bologna sono cancellate, almeno questo è ciò che ho chiesto fin dalla ripresa degli allenamenti, il salto di qualità che questa squadra deve fare è proprio questo, non farsi condizionare da un risultato che sia positivo o negativo". Tornando alla gara di Coppa, Giampaolo ascrive alcuni meriti agli avversari e di conseguenza anche ai suoi giocatori: "La partita con il Pescara? Di facile non c'è nulla, sono partite nelle quali conta molto l'approccio e il nostro è stato giusto, i ragazzi sono scesi in campo col giusto atteggiamento ed è il segnale migliore della voglia di fare sempre bene". Secondo Giampaolo, il Pescara è una buona squadra. Merito del suo tecnico, Zeman: "Zdenek a mio parare è un patrimonio del calcio italiano e lo resterà sempre per la capacità di giocare all'attacco delle sue squadre".
