Sampdoria, focus mercato. Il gruppo blocca Weiss
Pochi colpi blucerchiati ma tutti con un progetto ben preciso: offrire a Di Carlo lo stesso gruppo che appena tre mesi fa era riuscito nell'impresa di conquistare il quarto posto valido per i preliminari di Champions League. Seguendo questa linea guida Tosi e Gasparin hanno trattenuto a Genova Nicola Pozzi, Daniele Mannini e Fernando Tissone prima che scadesse il termine per le comproprietà, senza tralasciare il vero obbiettivo: non farsi 'imbambolare' dalle offerte per i tre tenori blucerchiati Pazzini, Palombo e Cassano.
Passato l'esame comproprietà è arrivato il momento di confrontarsi con le esigenze della rosa: è apparso chiaro fin da subito che servisse un esterno sinistro con caratteristiche diverse da quelle di Mannini, un ragazzo con più talento con la palla nei piedi e soprattutto capace di saltare l'uomo con facilità. Fino a pochi giorni fa il favorito era decisamente Weiss, slovacco classe '90 del Manchester City. Gli uomini mercato blucerchiato avevano dichiarato più volte di essere vicino al giocatore ma stentavano a chiudere.
Ad agevolare il passaggio del giovane citizens in blucerchiato i buoni rapporti con Mancini e Lombardo, ex con la Samp nel cuore, e la possibilità di arrivare al giocatore tramite un prestito annuale a titolo gratuito. A bloccare un affare che sembrava essersi ormai quasi definito è stata proprio la logica del gruppo: tra quei ragazzi festanti il 15 Maggio sul prato verde di Marassi figurava anche Stefano Guberti che subito dopo aveva fatto ritorno a Roma per fine prestito. Il gruppo blucerchiato ha ancora una volta avuto il sopravvento sulle logiche di mercato: per la cronaca la Samp ha definito la comproprietà di Guberti per 2 milioni di euro. Adesso toccherà ai giocatori ricambiare la fiducia della proprietà.
