Doriano Tosi, direttore sportivo della Sampdoria, dopo una giornata di tempesta discreta nata da alcune sue dichiarazioni rilasciate a Primocanale e riprese da molti siti internet compreso quello del Secolo XIX, in serata ha precisato il proprio pensiero. «E’ chiaro che le variabili sono innumerevoli - sono ancora parole di Tosi - e che a volte possono nascere imprevisti che non erano stati messi in conto. Ma nonostante il mercato sia lungo e duri fino a fine agosto noi cercheremo di completare il lavoro il prima possibile».

E non, quindi, dopo il preliminare di Champions League come era parso dalle prime dichiarazioni. È l’appuntamento più importante, quello che può decidere un’intera stagione anche perché in caso di superamento del turno arriverebbero più di dieci milioni di euro nelle casse blucerchiate. Sarebbe dunque una vittoria preziosa, in tutti i sensi.

Per questo Di Carlo ha chiesto in settimana una squadra competitiva, vale a dire con quei due innesti che mancano vista la partenza di Guberti a fine campionato e quella probabile di Stankevicius che è richiesto in Spagna da Espanyol e Osasuna.

Per il primo ruolo mancante, quello di esterno, la pista più calda è quella che va verso l’Inghilterra, per la precisione Manchester City. «Weiss è una delle idee - ha detto Tosi - non la sola. Però in questo momento siamo più vicini a lui che ad altri». La cosa non esclude epiloghi differenti. Gli altri giocatori a cui la Sampdoria ha pensato sono Guberti e Ayew. Il ritorno del primo è frenato dalla richiesta della Roma che non collima con l’idea di offerta della Sampdoria, come ha spiegato l’altro giorno il direttore generale blucerchiato Gasparin.

Il secondo, che piace anche a Bayern Monaco e Stoccarda, sta subendo il ritorno prepotente del suo Marsiglia. Con i francesi il ventenne Ayew ha un contratto in scadenza nel prossimo giugno. Finora, ritenendo di non essere stato considerato come avrebbe meritato, si è rifiutato di firmare il rinnovo. Ma il Marsiglia in queste amichevoli estive lo sta facendo giocare sempre da titolare, nel tentativo di convincerlo che le cose sono cambiate.

Per il ruolo di difensore la Sampdoria guarda all’Italia e all’estero. Il nome delle ultime ore è quello del serbo Pavel Ninkov, 25 anni della Stella Rossa. La richiesta dei serbi, però, è molto alta.

Proprio come quella del Bari per Andrea Masiello, uno dei primi giocatori che la Sampdoria ha sondato. Sembrava che la trattativa si fosse interrotta definitivamente e invece negli ultimi giorni si è un po’ ravvivata. Si pensa sempre anche a Zauri, ma Lotito si frappone tra il giocatore e la Sampdoria. Oggi il presidente blucerchiato Riccardo Garrone sarà a Moena e forse potremo sapere di più circa le strategie del mercato della Sampdoria in vista del preliminare di Champions League.