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Sampdoria, Ferrero: 'Di Francesco o Paulo Sousa? L'allenatore è un altro. Balotelli? Se arrivasse da noi, tornerebbe grande'
Su Preziosi: "E' innamorato pazzo di me, io lo ricambio. Le partite? Le sento molto, sono un passionale".
Sulla sfida di San Siro contro il Milan, terminata 1-1: "Dovevamo crederci, serviva più coraggio. La ricetta per vincere? Testa, gambe e culo. Ieri 'San Culino' non ci ha aiutato. Abbiamo preso un gol che era più un autogol. Una chicca: a Soriano ho detto che avrebbe segnato con Parma e Milan. E così è successo. Mihajlovic non ci credeva, mi deve un caffè".
Su Sinisa Mihajlovic: "Il rapporto con Eto'o? Si amano, stanno bene insieme. Inzaghi al posto di Mihajlovic? Sono tipi diversi, a Pippo voglio bene, ma l'ho visto sciupato".
Sul possibile prossimo allenatore della Sampdoria: "Di Francesco, Iachini, Paulo Sousa e Ventura... L'attore - il mister - del film della Sampdoria è un altro. Donadoni? Non un allenatore, ma un eroe. Però... il futuro allenatore della Samp non sarà lui. Sarri? Brava persona, simpatico. Grazie a lui e al suo presidente per aver ospitato Mihajlovic".
Sul derby di Milano: "Inter o Milan? Dico Inter. Con noi ha giocato bene, non è riuscita a vincere solo per merito dei nostri ragazzi. Moratti? Un signore che va rispettato, ha dato tanto al calcio italiano. Il Milan cinese? Non ci credo. Dicono che comprano ma non comprano quasi mai"
Sul possibile nuovo stadio: "Non me lo fanno fare, ma a Bogliasco stiamo costruendo l'academy. Entrare in uno stadio di proprietà rende felice. Andare al Camp Nou è come vedere un film disney".
Sul mercato: "Se mi piace Balotelli? Sì, se venisse alla Samp tornerebbe il Balotelli migliore. A Mario ora manca la fame. Eto'o è l'uomo per Mihajlovic: ha dato nuove motivazioni. Cassano? Gli voglio un grande bene, ma alla Samp ha perso il treno tanti anni fa".
Sul duello Roma-Lazio per il secondo posto: "Faccio un regalo alla Roma se vinciamo contro la Lazio? No ai regali. Secondo me la Roma chiude comunque seconda. "I problemi dei giallorossi degli ultimi tempi? L'assenza del padrone ingrassa il cavallo...".
Sulla sfida di Champions League della Juventus e i sogni blucerchiati del futuro: "Tiferò Juve, voglio difendere l'italianità. Contro di noi i bianconeri furono fortunati. Una Samp in Champions? A Mihajlovic lo dissi e mi prese per matto. Questo un torneo pazzo. Uno Scudetto a Genova in tre anni? Sono l'unico che ci crede, ma appunto: io ci credo".
