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    Sampdoria, ecco Pirlo: dall'accordo istantaneo al 'no' a Ferrero, i retroscena

    Sampdoria, ecco Pirlo: dall'accordo istantaneo al 'no' a Ferrero, i retroscena

    • Lorenzo Montaldo
    I colpi di scena, nel calciomercato, sono sempre dietro l'angolo ma ormai, salvo clamorosi ribaltoni, Andrea Pirlo si può considerare il nuovo allenatore della Sampdoria. Il nome del mister blucerchiato, in questi giorni, non era mai emerso in maniera decisa nella lista dei nomi papabili per la panchina blucerchiato. Eppure, la sua candidatura era sempre rimasta appena sotto al pelo dell'acqua, sempre citato tra i possibili candidati come outsider. Almeno sino all'ultima accelerata.

    CONTRATTO - La Sampdoria ha pensato a lungo al compagno di tante battaglie di Pirlo, Fabio Grosso. I tentennamenti e le riflessioni dell'ex Frosinone, però, non hanno entusiasmato il club. Ieri era in programma un incontro tra Radrizzani e Grosso, un summit che però non è mai avvenuto. Da Corte Lambruschini hanno deciso di virare su un altro profilo, l'indecisione di Grosso e la possibilità di un suo rifiuto hanno spinto la Samp ad abbandonare questa pista. Con Pirlo invece l'intesa è stata immediata: contratto biennale con opzione per il terzo, progetto interessante per l'allenatore, desideroso di mettersi in discussione in Italia con una prospettiva seria dopo l'esperienza in Turchia, e feeling con la nuova proprietà.
    ALTERNATIVE - Alla Samp piacevano anche Farioli e Baroni. Si tratta di due allenatori diversissimi per caratteristiche: giovane, emergente e dalle ideee fresche il primo, esperto conoscitore di calcio e della categoria - oltre che personaggio elegante e in perfetto stile Samp - il secondo. Farioli ha parlato con Radrizzani, e pare lo abbia entusiasmato, era previsto un nuovo incontro ma alla fine il blitz del Nizza ha sparigliato le carte. Con Baroni c'erano stati degli abboccamenti, un sondaggio martedì scorso, a cui però non è stato dato seguito. Così l'allenatore ha ascoltato le altre proposte, mentre la Samp si concentrava sul casting per Grosso.

    STORIA RIMANDATA - Quella con Pirlo è una storia d'amore che era destinata a nascere, soltanto rimandata nel tempo. La prima volta in cui si era parlato a Genova del 'Maestro' risale a oltre due anni fa, primavera 2021. La Samp di Ferrero, già in difficoltà economica, era alla ricerca di un allenatore per il post Ranieri. Il nome di Pirlo, reduce dall'esperienza alla Juve, era stato soltanto ventilato. Si trattava però di un'ipotesi remota: troppo alto lo stipendio dell'epoca, e troppo incerto il futuro della Samp. Ferrero era tornato alla carica qualche mese dopo: contatto con il Campione del Mondo, che però aveva detto 'no' al Viperetta. Il progetto presentato dall'imprenditore romano non lo aveva convinto.

    INTRECCI - L'assalto a Pirlo era andato in scena anche dopo l'esonero di D'Aversa, con una chiamata al suo agente Tullio Tinti. Curiosamente, Pirlo era in lizza con Stankovic, che sarebbe diventato, circa un anno dopo, allenatore della Samp dopo Giampaollo. Era il 5 dicembre 2021, di lì a pochi giorni l'arresto di Ferrero, e la storia Pirlo ha preso tutta un'altra direzione. Al momento dell'esonero di Giampaolo, lo scorso ottobre, l'ex centrocampista era in Turchia: impossibile concretizzare una storia che, adesso, può finalmente nascere.

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