Sampdoria e Genoa 'stupite' dalle frasi di Bucci sullo stadio
Sampdoria e Genoa non hanno voluto commentare le dichiarazioni di Bucci, almeno per il momento, ma secondo Il Secolo XIX le due società sarebbero rimaste stupite dalle frasi del primo cittadino. Questo perché i progetti per l'impianto, da parte dei due club, sono noti da tempo e non vanno più nella direzione di un acquisto, bensì di un rinnovo dell'attuale concessione (in scadenza nel 2022) per ulteriori 90 anni.
A complicare l'acquisto era stata la valutazione fatta dall'Agenzia del Territorio, che aveva stimato il valore di Marassi in 18 milioni di euro, importo a cui si sarebbero dovuti aggiungere circa 30 milioni di euro di lavori. Nasce da qui la decisione, da parte di Samp e Genoa, di virare su una concessione novantennale per consentire alle due squadre i lavori di ammodernamento a proprie spese, potendo contare sul tempo necessario per ammortizzare la spesa e rientrare.
Una prima parte di lavori, comprendenti lo spostamento della tribuna stampa, la creazione degli sky box e gli interventi su impiantistica e sicurezza, è già stata effettuata, così come sono già stati pianificati i lotti successivi. I lavori hanno rallentato causa Coronavirus, ma dalle società fanno sapere che proseguiranno come programmato. Recentemente il Comune aveva sottolineato le 'insufficienti manovre ordinarie' sul Ferraris, senza però vere e proprie liti o rotture con Samp e Genoa.