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Da Chiorri a Vialli, da Gasperini al Barcellona: la storia e i nemici della Sampdoria, VOTA
Ne abbiamo inseriti per tutti i gusti: c’è il primo grande Capitano, ‘Orsacchiotto’ Bernasconi, e quel Tito Cucchiaroni a cui è dedicato uno dei gruppi più importanti della Sud. C’è il più grande numero 10 della storia della Samp, Roberto Mancini, e pure il primo Marziano, Alviero Chiorri. Ci sono Luca Vialli e Vujadin Boskov, ovviamente, l’indimenticabile Giancarlo Salvi e naturalmente anche quel Francesco Flachi che faceva impazzire la gradinata con le sue rovesciate. Abbiamo messo nell'elenco anche due presidenti: uno è Riccardo Garrone, che ha salvato la sua bellissima ballerina riportandola sul palco che le compete, l’altro è il papà dei Sampdoriani. Il nome credo non sia neppure da fare, Paolo Mantovani non ne ha bisogno. Ci dispiace per tutti quelli lasciati fuori: se lo sarebbero meritati in tanti, da Pozzi a Palombo, da Arnuzzo a Vierchowod e Salsano, passando per Cristin e Iachini. Quagliarella magari un domani si ritroverà in lizza, glielo auguriamo. Per ora vi chiediamo di scegliere tra questi dieci nomi.
Ogni medaglia, però, ha anche la sua faccia nascosta. E in una storia importante come quella della Samp non potevano mancare anche i personaggi più scomodi per il pubblico blucerchiato. Pure in questo caso vi invitiamo a esprimere il vostro voto, individuandone uno soltanto. Diciamo il ‘meno simpatico’. In tale elenco ovviamente figura parecchio Genoa, a partire da Gian Piero Gasperini e transitando per Carparelli, Matuzalem, Palladino e Nappi. Non potevamo non tenere conto dell’epoca più recente: una delle opzioni è l’attuale e controverso presidente della Samp Massimo Ferrero, un’altra è Mauro Icardi. Per i tifosi leggermente più ‘esperti’ abbiamo fatto anche il nome di una squadra che evoca tutt’ora sofferenza, ossia il Barcellona, e pure un ex arbitro, Trentalange, che con il rigore concesso per errore (come da lui ammesso anni dopo) condannò la Samp alla retrocessione di Bologna. A proposito di retrocessione: trovate nel ventaglio di possibilità persino il famoso ‘Comitato strategico’, protagonista in negativo delle scellerate scelte capaci di condurre in Serie B la Samp nel 2010.