Sampdoria, cessione Praet con il... brivido: la ricostruzione e i dettagli
Oltre ai problemi tra la Sampdoria e il Leicester relativi alla valutazione del calciatore, è sorto un inghippo tra la società d'oltremanica e il giocatore stesso. Praet avrebbe dovuto salire sull'aereo mercoledì pomeriggio alle 15, ma dopo aver dato il suo assenso alla Samp per trattare la cessione, il belga non è riuscito a trovare subito l'accordo con il Leicester sull'ingaggio. Ciò ha costretto l'avvocato Romei ad un lavoro 'extra': mercoledì sera durante l'amichevole dei blucerchiati il vicepresidente ha passato la serata al telefono con l'ormai ex numero 10 blucerchiato, suo padre, l'agente e il Leicester alla ricerca di una quadra in grado di soddisfare le parti in causa. Il tempo però stringeva, a causa della chiusura del mercato inglese ormai incombente.
Alla fine la vicenda si è risolta, con Praet che ha trovato l'intesa sulla base di un contratto quinquennale a 2,3 milioni netti a stagione. Il calciatore secondo Il Secolo XIX ieri alle 6 del mattino è volato a Londra, poi si è trasferito a Leicester dove ha firmato il contratto e ha sostenuto le visite mediche.