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Sampdoria, Cassano può restare: e riprende subito gli allenamenti
L'esclusione di venerdì dalla lista dei convocati aveva fatto rumore, scatenando illazioni e retropensieri, dopo l'ormai famosa sfuriata con Romei e il telegramma di licenziamento poi ritirato. Eppure ieri mattina Cassano si è presentato regolarmente con la squadra per i saluti di fine stagione. L'attaccante poi all'interno del centro sportivo ha avuto un colloquio con lo stesso Romei, definito da Il Secolo XIX "sereno". Il confronto è poi proseguito all'AC Hotel, alla presenza di Ferrero.
"Con Cassano ho parlato, lui ha già chiesto scusa. Tutto rientrato. Non c'è stata nemmeno quella lite con Romei negli spogliatoi, almeno nei termini che sono stati riportati sui giornali" ha detto il patron doriano. Per la verità, la lite c'è stata, ma ora il rapporto tra l'ex romanista e il braccio destro di Ferrero sembra essere ricomposto.
Cassano, insomma, potrebbe rimanere. Ma non prima di aver parlato con il nuovo allenatore. Se sarà Montella, Fantantonio chiederà un colloquio, per valutare gli spazi a disposizione. Vuole sentirsi ancora protagonista, non vuole il posto assicurato, ma soltanto considerazione per quanto fatto in allenamento. Cassano, insomma, chiede di essere valutato come gli altri per l'impegno che metterà in settimana al 'Mugnaini'.
Proprio in questa direzione va anche la decisione, abbastanza sorprendente considerando quella che è la percezione comune che si ha di Cassano, di iniziare a lavorare sin da subito per essere ancora protagonista. Dopo qualche giorno di stacco, il 99 tornerà subito a sudare a Bogliasco, insieme al preparatore Tibaudi. Con l'obiettivo di presentarsi al primo giorno di ritiro già in buona condizione: chissà, potrebbe essere un primo, importante passo per riprendersi la Sampdoria?
