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    Sampdoria, Barreto: 'Il bel gioco arriverà. Simic, l'errore ci sta'

    Sampdoria, Barreto: 'Il bel gioco arriverà. Simic, l'errore ci sta'

    • Lorenzo Montaldo
    La sconfitta con il Verona ha mostrato una Sampdoria ancora imballata e un po' appannata in fase offensiva. L'errore di Lorenco Simic, poi, ha tramutato quello che sarebbe potuto essere un pareggio in una sconfitta che ha fatto storcere il naso a parecchi tifosi blucerchiati. Edgar Barreto, invece, ha saputo cogliere gli aspetti positivi della gara. E ha analizzato così il match a Il Secolo XIX: "Siamo consapevoli di essere arrivati a Trento dopo venti giorni di lavoro a Temù molto pesanti. Abbiamo cercato di mettere in pratica quello che abbiamo provato in ritiro. E penso che la squadra abbia disputato una buona gara, anche se quel incassato proprio nel finale ci è costato la prima sconfitta" ha detto il centrocampista. "È innegabile che dobbiamo migliorare ancora sotto diversi aspetti, ma siamo ancora a fine luglio. Il campionato inizia fra tre settimane, non sono tante ma non sono nemmeno poche. Siamo quindi ancora in tempo per preparare al meglio l’inizio della stagione".

    Giampaolo, però, non ha imputato l'errore a Simic: "Non gli ha detto niente. D’altra parte Lorenzo ha fatto quello che ci chiede sempre l’allenatore e cioè di giocare il pallone. Non si butta mai via, questa è una caratteristica ormai chiara della nostra squadra. Purtroppo Simic ha sbagliato e non siamo riusciti a rimediare. Ma lui è un ragazzo giovane, che sta imparando le dinamiche e i dettagli del modulo del nostro mister. Ha tantissime qualità, chi vede gli allenamenti se ne può accorgere tranquillamente. Come si dice, sbagliando si impara. Sicuramente farà meglio la prossima volta. Anzi, meglio che l’errore sia arrivato in una partita amichevole e non in campionato".

    Per il futuro, Barreto resta fiducioso: "La Sampdoria ha un’identità precisa. Ormai è un anno che lavoriamo con Giampaolo. Sappiamo come fare per difendere e per attaccare. È vero, contro il Verona siamo stati un po’imprecisi negli ultimi passaggi, ma appunto abbiamo comunque avuto delle situazioni per segnare. Lavorare con lo stesso mister rappresenta di base un vantaggio. I nuovi si sono inseriti bene, sono tutti ragazzi che lavorano sodo. Un fattore molto per mettere un po’ di competitività all’interno del gruppo. Sono sicuro che riusciremo a trovare le nostre giocate, che fanno male agli avversari".

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