Getty Images
Sampdoria, ag. Linetty: 'Sta benissimo a Genova. Inter? Se dovesse arrivare un'offerta...'
Il feeling tra Linetty e Giampaolo contrariamente alle previsioni è scoppiato da subito. L'allenatore della Sampdoria lo ha valorizzato, e ora parecchie società hanno messo gli occhi sul numero 16 doriano. “Qui in Polonia sapevamo che si trattasse di un grandissimo talento. Ecco perché abbiamo cercato il club giusto per lui per farlo esprimere alla perfezione anche fuori dai nostri confini" ha raccontato il procuratore di Linetty Szymon Pacanowski. "Poi è andata meglio del previsto perché ha iniziato a giocare fin dalle prime partite. Non ha avuto bisogno di un periodo di adattamento. Poi noi abbiamo sempre creduto e crediamo tutt’ora nelle sua capacità. La Sampdoria si è rivelata un’ottima scelta".
Tra le numerose società che si starebbero interessando a Linetty c'è anche l'Inter: "Come lei sa il calcio non è un progetto che al 100% va in un modo oppure in un altro. Tutto, e faccio un discorso generale, può avvenire velocemente o più a ampio termine" ha detto il procuratore a fcinternews.it. "Karol ha un contratto lungo con la Sampdoria. Se qualcuno lo volesse dovrebbe prima parlare con la società doriana e trovare con loro un accordo. Ad oggi Linetty non ha pressioni di lasciare Genova, dove sta benissimo. Se poi dovesse arrivare un’offerta importante per lui vedremo. La Sampdoria è una società che può anche vendere i giovani talenti con i quali lavora. Ma prima deve terminare la stagione".
In questo momento per Linetty e per la Samp è meglio evitare le distrazioni: "Il Doria lotta per un posto in Europa League, che sarebbe un grande traguardo per i liguri. Karol è concentrato solo su questo. E poi tra circa 100 giorni ci sarà il Mondiale in Russia, un torneo molto importante per lui e tutti noi", conferma Pacanowski. "Diciamo che il ragazzo ha molto su cui pensare e l’ultima cosa è certamente il calciomercato. Poi vedremo quello che succederà. Siamo aperti a qualsiasi soluzione, sempre in sintonia con la Samp” conclude l'agente.