Non solo Rodriguez. In blucerchiato poteva arrivare anche Juan Manuel Iturbe Arévalos, 18 anni appena compiuti, paraguaiano naturalizzato argentino, definito 'il giocatore che in questo momento più si avvicina a Leo Messi'. Venne segnalato alla Samp da Mino Favero, che per qualche mese (il suo contratto è stato risolto dalla Samp poco tempo fa) è stato l'osservatore blucerchiato per il Sudamerica. Il problema di Iturbe non era la parte del cartellino di proprietà del Libertad (bastava un indennizzo), quanto il dover versare una somma al gruppo di imprenditori privati che ne deteneva l'altra parte, situazione tipica per chi vuole acquistare sudamericani. Favero preparò il campo, parlando anche con il padre del ragazzo, uomo chiave per chiudere la trattativa. La Samp per qualche giorno ebbe la concreta possibilità di ingaggiarlo, ma alla fine, dopo lunghe discussioni, la società blucerchiata scelse di non procedere. Non fece la stessa scelta il Porto, dove giocherà quest'anno.

E così niente Rodriguez e niente Iturbe. E niente Kucka, anche lui in odor di Samp. E niente Rodrigo Alborno. Sì, anche il trequartista paraguayano appena acquistato dall'Inter è stato a un passo dalla Samp per una cifra modesta. Passo che non è stato mai fatto. Senza dimenticare i tentennamenti di gennaio su Sessegnon e Giovani Dos Santos.

(Il Secolo XIX)