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    Samp, nessun debito per Correa: è già tutto blucerchiato

    Samp, nessun debito per Correa: è già tutto blucerchiato

    • Lorenzo Montaldo
    Nessuna tranche da versare, nessun debito per Joaquin Correa: la Sampdoria non ha gradito quanto apparso su diversi quotidiani argentini nei giorni scorsi relativamente al suo numero 10, e ha deciso di chiarirlo. Si era parlato infatti di un ritardo per il pagamento della penultima rata, che ammontava a 2,2 milioni e che avrebbe avuto la sua scadenza a dicembre 2015. Un ritardo che addirittura sarebbe stato alla base del viaggio in Italia per la finale di Champions di Juan Sebastian Veron, presidente dell'Estudiantes ex proprietario del cartellino di Correa.

    Da Corte Lambruschini fanno invece sapere che al contrario di quanto circolato in Sudamerica, non esistono più rate da pagare. Il club blucerchiato infatti aveva tempo fa rinegoziato i termini dell'accordo con i biancorossi, ottenendo uno sconto in cambio di un saldo unico da versare entro dicembre 2015. Il pagamento è avvenuto regolarmente, come testimonia una lettera nelle mani della Samp proveniente dall'Estudiantes che certifica il pagamento di 7.907.000 euro più 19.647 dollari versati al River come premio produzione (Correa ha giocato qui un anno).

    Oltretutto, Il Secolo XIX ricorda che senza questi pagamenti non sarebbe stato possibile ottenere la licenza Uefa, dato che il saldo delle pendenze con l'estero è diventato una discriminante, nè il transfer che ha permesso a El Tucu di scendere regolarmente in campo.

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