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    Samp, Ferrero: 'Se Schick va alla Juve si rovina, vogliamo alzare la clausola'

    Samp, Ferrero: 'Se Schick va alla Juve si rovina, vogliamo alzare la clausola'

    Quando parla, fa sempre discutere. Massimo Ferrero, patron della Sampdoria, è stato intervistato dal Secolo XIX e si è soffermato anche su temi di mercato, come il futuro dell'uomo del momento in casa blucerchiata, Patrik Schick, seguito da Inter e Juventus: "È infinito: freddo, cinico e furbo. Ogni domenica migliora sempre di più. La clausola? Vorremmo alzarla o toglierla. Parlo di continuo con il suo agente Paska e lo rifarò presto. L'obiettivo è tenerlo ed evitare beffe. Quando tu metti una clausola ti sei tagliato i cogl... da solo a meno che non hai fatto come Cairo con i 100 milioni di Belotti. Le clausole le propongono gli agenti e poi ci devi convincere. Ve l'ho detto, vorremmo portarla a 50 o toglierla. Ovviamente serve rivedere il contratto del ragazzo. Di certo così, a 25, ogni giorno sei a rischio di top club che la paga e saluti. Se c'è il rischio? C'è il mondo che segue Schick, qualcuno che si fa avanti verrà fuori. Il punto è che se lui va alla Juve, e faccio solo un esempio, si frega da solo: perchè alla Juve non gioca subito, mentre se sta un altro anno qui diventa un mostro. È quello che spieghiamo ogni giorno anche a lui. L'agente ride, fa battute, è divertentissimo. Uomo all'antica, difficile da intrepretare davvero. Proverò a convincerlo però. Schick e Muriel? Se potessi scegliere li tengo tutti e due, ma con le clausole non decidi solo tu".

    'NON IN VENDITA' - "Contro il Torino è arrivata un'altra bella prestazione, peccato per il pareggio, avremmo meritato di vincere. Mihajlovic? Ci siamo salutati, è un grande, ma mi tengo stretto Giampaolo che in questa stagione è riuscito a trasformare tutti i giocatori. Vogliamo migliorare la rosa per la prossima stagione, saremo una squadra da temere. Il futuro? Di sicuro io resto presidente e di sicuro tutt'Italia si è accorta che sono entrato nel calcio per modernizzarlo e rendere i nostri club delle aziende che producono utili, non voragini. Stiamo contribuendo a far sì che la Sampdoria diventi un modello. Stiamo puntando sui giovani ma non solo. Skriniar non sarebbe quello che è senza Silvestre, idem i mediani senza Barreto, idem gli attaccanti senza Quagliarella. La cessione del club? Ad oggi, giuro sui miei figli, non c'è mai stata una vera trattativa".

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