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    Samp, De Silvestri: 'Il gol con la Lazio? Botta in faccia, sangue, e pure un fischio dell'arbitro...'

    Samp, De Silvestri: 'Il gol con la Lazio? Botta in faccia, sangue, e pure un fischio dell'arbitro...'

    • Lorenzo Montaldo
    Un gol in due: è proprio il caso di dirlo perchè, nella partita con la Lazio, ancora non si è capito con certezza chi abbia segnato per la Sampdoria tra Modibo Diakité e Lorenzo De Silvestri.

    Uno scontro a due passi dalla riga di porta biancoceleste, un istante con il fiato sospeso, poi l'esplosione di gioia del Ferraris: poco importa chi abbia segnato, il risultato è stato il migliore possibile. E anche De Silvestri è dello stesso avviso: "Lì per lì il ricordo il bellissimo stacco di Silvestre, la palla che rimbalza sulla traversa e che scende. Sono al posto giusto, 'ora la butto dentro facile', mi dico. Ma sento una botta fortissima in faccia che mi fa cadere per terra. Il sangue. Pure un fischio dell'arbitro. Mi tocco il naso per controllare di non essermelo rotto di nuovo. Poi mezzo intontito vedo i ragazzi che vanno ad abbracciare quello lì (Diakitè n.d.r.)".

    Ecco quindi chi è stato a colpirlo al naso: "Lui, per farsi largo nel casino" racconta a Il Secolo XIX De Silvestri. "Quando si dice palla o uomo purchè si faccia gol. Ha eseguito alla lettera. Ero contento per Modibo, poi rientrando negli spogliatoi mi guarda e tranquillamente mi dice guarda che forse non l'ho toccata, forse l'hai toccata te. Quando esco dallo stadio ricevo un sms da Paolo Viganó con scritto che la Lega aveva dato a me il gol. Diakitè? Abbiamo vissuto insieme un periodo importante di crescita. Sono felice di averlo di nuovo come compagno e che sia rimasto lo stesso di allora, generoso e disponibile, un gigante buono. Difetti? È troppo timido a volte".

    Nel finale di stagione, la Samp comunque si è ripresa: "A volte è capitato di dover seguire un obiettivo non prefissato. A noi è successo, la forza sta nel resettarsi, farlo tuo e conseguirlo. Poi dalla partita contro il Frosinone, che storicamente ha segnato una volta ad oggi, abbiamo sbagliato solo un tempo con il Chievo. Pareggiando con Empoli, Fiorentina e Sassuolo in dieci. Mostrando le nostre qualità. Vogliamo continuare così -conclude il laterale-. Ci teniamo a portare avanti questo percorso positivo che può essere di buon auspicio per la prossima stagione".

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