Samp, Cavasin flop:| Addio super premio
Quando la Sampdoria lo ha chiamato al suo capezzale, Cavasin era quasi un ex. Panchina d'oro nel 2000 al Lecce, non era più riuscito a ottenere grandi risultati. Anche per questo aveva accettato di venire a Genova con uno stipendio minimo, nell'ordine di qualche migliaio di euro al mese, e un grosso premio in caso di salvezza. Il presidente Garrone risparmierà anche questi denari, ma molti di più, nell'ordine di 40-45 milioni di euro, ne perderà con la retrocessione in serie B.
(Il Secolo XIX)