Samp, Romei: 'Sono stati fatti errori, ma Montella ha tutta la nostra fiducia'
Nonostante ciò, Romei parla di Samp come 'uno di casa'. A partire dalla sua ricetta per uscire dal momento buio: "Dobbiamo avere un unico forte pensiero fisso, dobbiamo uscirne. Un solo modo, attraverso il lavoro. E poi la serietà, la professionalità, la dedizione, la rabbia, la voglia, la grinta" continua Romei "Oggettivamente ci troviamo dove non ci aspettavamo. Siamo preoccupati, ma dobbiamo essere bravi a incanalare questa preoccupazione nella giusta direzione".
Il baratro della B, e i fantasmi del 2011, spaventano comunque un po' tutti: "Ritengo che il valore di questa rosa sia importante. Molto più della rosa che andò in B. Noi non dovremmo essere dove siamo. La squadra è compattissima. Saldata a allenatore, staff e società. Non c'è mai stata nessuna polemica. Sono tutti stra-allineati e devo anzi ringraziarli. Stiamo affrontando le cose senza presunzione o superficialità".
Le responsabilità delle difficoltà vissute in questa stagione, però, qualcuno dovrà addossarsele: "Se siamo arrivati a questo punto significa che ci sono stati degli errori. Da parte di tutti. Società, allenatori, staff tecnici, giocatori. Responsabilità che dovranno poi essere valutate lucidamente, quando sarà il momento. Adesso prevale la realtà, l'urgenza dell'oggi. La squadra ha reso meno di quanto ci aspettassimo". Nessun dubbio, comunque, sul futuro del tecnico Montella: "Quando abbiamo scelto Montella c'è stata piena condivisione della scelta, da parte di tutti. Nessuno pensava di arrivare a questo punto e comunque da parte nostra la fiducia nell'allenatore è rimasta inalterata. Cioè massima".
Nei giorni scorsi, poi, Romei è stato al centro di alcune polemiche. Stuzzicato dai tifosi su Facebook e anche criticato per alcune foto che evidenziavano il suo vecchio tifo interista: "Mi sono innamorato della Samp" replica Romei al quotidiano genovese. "Ecco uno magari dovrebbe cercare in certi casi di farsi prendere meno da quella passione che a volte ti porta a sbagliare. Tifoso interista? che c'entra? Perchè un allenatore non può essere tifoso di una squadra e allenarne un'altra?".
In chiusura, Romei risponde anche ad alcune domande relative al futuro del centro sportivo di Bogliasco e dello stadio Ferraris: "Siamo convinti che la nostra soluzione sia una grande opportunità, anche per la comunità di Bogliasco. Vogliamo fare un investimento importante, ma è necessario chce tutti capiscano che una società di calcio professionistica deve poter disporre di un centro sportivo moderno e funzionale. Manca solo l'ultimo tassello. Vedremo. Per lo stadio, credo che saremo in grado di andare dal notaio per definire tutto entro la prima quindicina di marzo. Ma ora, il Frosinone..."