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    Salernitanamania: Perotti e quel penalty amaro, gestione sbagliata di Nicola

    Salernitanamania: Perotti e quel penalty amaro, gestione sbagliata di Nicola

    • Oreste Tretola
    Il coronamento di un percorso duro e faticoso non può che concludersi all’ultimissima tappa, giocandosi il tutto per tutto. “All’ultima giornata avremo l’ultima chance davanti al nostro pubblico, è giusto così”, ha precisato ieri Davide Nicola.

    La Salernitana ad Empoli ha dimostrato di soffrire un po’ la tensione e l’obbligo di fare risultato. I granata avrebbero potuto praticamente chiudere la pratica salvezza e vivere senza grossi patemi la sfida con l’Udinese. Ma forse la freddezza è l’ultimo step che manca a questa squadra, come ha ammesso anche l’allenatore. Al Castellani si è vista ancora una volta una certa stanchezza fisica, acuita anche dal primo caldo; e poi la mancanza di cinismo sotto porta. Una serie di mancanze forse dovuta alla non abitudine di molti a misurarsi con la tensione di una lotta punto a punto.

    Se finora è stato (giustamente) elogiato il lavoro e la gestione del gruppo di Davide Nicola. Ieri il trainer ha commesso il primo vero errore da quando siede sulla panchina granata, un errore che potrebbe essere determinante in negativo per la salvezza. La gestione del rigore, poi sbagliato da Perotti, è stata evidentemente sbagliata. Nessuno mette in dubbio l’esperienza e la carriera passata di Diego Perotti che però, da ormai tre anni, è un ex calciatore. Lo score dagli undici metri dell’ex Roma era praticamente perfetto, ma l’ultimo rigore lo aveva calciato il 21 novembre 2020 con la maglia del Fenerbahce. Una lunga inattività dal dischetto che ha inevitabilmente inciso; l’argentino avrebbe inoltre dovuto probabilmente optare per una soluzione centrale, consapevole della lunga astinenza dal calciare penalty. La scelta di Nicola risulta ancor di più inspiegabile se si pensa che gli ultimi due rigori della Salernitana erano stati calciati (bene) e segnati da Bonazzoli contro il Venezia e da Verdi contro il Cagliari. L’allenatore ha parlato nel post partita di patti tra calciatori, ma forse in un momento cruciale come quello, tutto andava messo da parte. Verdi era stato sostituito proprio da Perotti, in campo c’era Bonazzoli in fiducia dopo il gol del pari. Con il nove dal dischetto forse l’esito sarebbe stato diverso.

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