L'Empoli, Cutrone e Perotti inguaiano la Salernitana: Cagliari a -2. Lo Spezia vince a Udine e si salva, Venezia in B. Toro corsaro a Verona
Tempo di verdetti. E' iniziata oggi a partire dalle 15 la 37esima giornata di Serie A, la penultima del campionato italiano, foriera di sfide scudetto, Europa e salvezza. Oggi in scena tre gare, una alle 15 e due alle 18. Ha aperto la sfida del Castellani di Empoli tra i toscani di Aurelio Andreazzoli, già salvi da qualche settimana e senza grandi obiettivi di classifica, e la miracolosa Salernitana di Davide Nicola, autrice di 15 punti nelle ultime 7 giornate (4 vittorie e 3 pari): finisce 1-1 con il gol di Cutrone su splendido assist di Asllani e pari di Bonazzoli in rovesciata, dopo la traversa di Gyomber e prima del rigore fallito da Perotti a 10' dal termine, per fallo di Romagnoli su Lassana Coulibaly. Campani che rimangono vicini a una salvezza che avrebbe del clamoroso, dato che fino a qualche settimana fa sembravano spacciati, ma ora il Cagliari, impegnato nella sfida scudetto contro l'Inter di domani, può sperare visto il -2, così come il Genoa a -3, mentre retrocede aritmeticamente il Venezia, a -6 e con gli scontri diretti sfavorevoli a due giornate dalla fine. Alle 18 altra partita importante in chiave salvezza: l'Udinese di Gabriele Cioffi, senza più nulla da chiedere, cede 3-2 contro lo Spezia di Thiago Motta, reduce da 4 ko di fila ma salvo aritmeticamente dopo i 3 punti di oggi, grazie a Verde, Gyasi e Maggiore che superano Molina e Pablo Mari. Stessa ora per la gara del Bentegodi: il Verona di Igor Tudor perde 1-0 contro l'ex Ivan Juric, alla guida del Torino, grazie al gol di Brekalo. Chiude in serata la sfida dell'Olimpico tra Roma e Venezia.