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Salernitana, l'avv. Fimmanò: 'Nicola mai stato in discussione, un esonero...'
"Il nostro momento di crisi è stato fin troppo enfatizzato. La squadra non ci ha mai preoccupato, la sconfitta di Reggio Emilia è stata dovuta anche alla nostra poca abitudine all'avere tanti nazionali in giro per la sosta. Per il resto la Salernitana ha un netto distacco dalla zona retrocessione, sta facendo il campionato che pensavamo facesse. Ci sono state gare poi molto brillanti, bisogna vivere questo momento con serenità. Nessun problema, però capisco che le polemiche fanno parte del calcio. C'è grande entusiasmo e compattezza, siamo anche quasi sul lato sinistro della classifica.
Gli acquisti che mi stanno emozionando? Bohinen, ne parliamo troppo poco della sua mancanza. E' ancora oggi l'acquisto del nuovo campionato, visto che è ancora a zero presenze. E poi Dia... E' stato un investimento importantissimo per la nostra realtà. Poi tanti acquisti devono ancora far vedere tutto il proprio potenziale. Parlo anche di Maggiore, che non ha ancora mai giocato nel suo ruolo ideale. Piatek si sta adattando.
Esonero Nicola? Assolutamente no, ma sarebbe stato paradossale! La Salernitana ha più punti adesso che quando l'abbiamo acquisita lo scorso gennaio... Iervolino è un presidente tifoso, c'è rimasto male con il Sassuolo e l'ha manifestato in buona fede. Nicola non è mai stato in discussione. Gli allenatori sono i primi ad essere oggetto di critiche, ma non scherziamo. Non abbiamo mai preso in esame altri moduli, altri profili o altri progetti...
L'obiettivo di questa Salernitana? Quest'anno possiamo prenderci tante soddisfazioni. C'è bisogno di tempo però per far assestare tutta la squadra. La Salernitana non deve mai essere in zona retrocessione, questo resta l'obiettivo primario. E di qui poi prendersi qualche soddisfazione, ripeto.
Inter avvisata? Queste sono gare che la Salernitana gioca meglio. Sono quasi l'ideale, perché non abbiamo nulla da perdere".