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Inzaghi: 'Come fa il guardalinee a non vedere il fuorigioco?'
Pippo Inzaghi, tecnico della Salernitana, ha parlato a Dazn dopo la sconfitta contro il Napoli: "Gli applausi dei tifosi fanno capire che gara abbiamo fatto. Paghiamo quel gol in fuorigioco, l'assistenze doveva fermare l'azione. La partita poi è stata in salita. Sono contento per lo spirito e convinto che, con questa voglia, torneremo presto fuori da questa classifica". Sull'episodio arbitrale, Inzaghi si è soffermato anche in conferenza stampa: "Siamo piccoli e non ci lamentiamo mai, come fa il guardalinee a non vedere quel fuorigioco? Era una situazione facile, contro una grande squadra diventa tutto in salita. Già ci mettiamo tanto del nostro, poi si verificano situazioni del genere
TANTI GIOVANI - "Sono ragazzi che andrebbero aspettati, ma non abbiamo tempo. Me la volevo giocare con 4 attaccanti ed è stata la tattica giusta, avendo diverse ripartenze. Dovevamo essere più cattivi, ma i ragazzi miglioreranno".ATTACCO - "Con il Napoli non è facile fare tanti cross. Loro fraseggiano bene, ma abbiamo subito il giusto contro una grande squadra. I 4 davanti hanno dato una mano in fase di non possesso. Speravo e spero che questi ragazzi crescano in fretta, il nostro cammino dipende molto anche da loro".
LAVORO - "Sul coraggio soprattutto. Ho trovato una squadra che andava recuperata sul piano mentale e fisico. Stiamo lavorando tanto, mentalmente siamo cresciuti e le ultime 2 partite lo dimostrano. Andava dato un segnale, se ti difendi con le big non vai da nessuna parte. Se giocheremo così contro le nostre dirette concorrenti, prima o poi vinceremo. Dovremo portare i tifosi dalla nostra parte, sudando la maglia come oggi".
CANDREVA - "Pensavo di far giocare una punta con Dia, ma non era pronta. Ho azzardato perché dovevo farlo crescere, dalla prossima tornerà Simy. Ho cercato di costruire quello che dovrà darci il nostro futuro. Questa squadra può giocare in più modi".