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    Salah ci pensa, la Roma ancora no

    Salah ci pensa, la Roma ancora no

    A Firenze non torna. Mohamed Salah ha le idee chiare. L'esterno offensivo egiziano di proprietà del Chelsea ha deciso di non restare in Toscana. E il suo futuro è ancora tutto da decifrare. Il legale dell'ex Basilea, Ramy Abbas, è rimasto a Londra per parlare con la dirigenza del club inglese, ribadendo ancora una volta, se necessario, che la Fiorentina fa ormai parte del suo passato. Ora è il Chelsea a dover scendere in campo per preservare il suo patrimonio.

    CONTATTO CHELSEA-FIORENTINA - Il Chelsea vuole evitare una cosa: una battaglia legale. Le richieste per Salah non mancano, ma prima vuole chiarire il tutto con la Viola. La Fiorentina non fa passi indietro: aspetta Salah lunedì per le visite mediche e per la partenza a Moena, sede del ritiro della formazione di Paulo Sousa. Il Chelsea, d'altro canto, ritiene valida la scrittura privata nella quale Salah aveva l'ultima parola per dare via libera o meno al prestito anche nella stagione 2015/16. Il Chelsea, per risarcire il club viola, è pronto a dare 3 milioni coem premio di valorizzazione oppure un altro giocatore. Nel weekend le parti continueranno a trattare.

    ROMA IN POLE - La Roma vuole rinforzare il proprio reparto offensivo e uno come Salah ha le caratteristiche che piacciono al tecnico Rudi Garcia: velocità, tecnica e capacità di lanciarsi negli spazi. Come riporta la Gazzetta dello Sport, ora il giocatore egiziano sta pensando più alla società giallorossa che all'Inter (vicinissima a Jovetic). Gli altri obiettivi giallorossi sono Baba, terzino sinistro dell'Augsburg, e Dzeko, centravanti del City, entrambi extracomunitari, come Mitrovic (destinato al Newcastle) e Salah. I posti da occupare sono solo due. La Roma dovrà fare una scelta, Salah ha già fatto la sua. 

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