Il mercato dell'Inter è pronto una subire una nuova, violenta, accelerazione dopo i colpi tra metà giugno e i primi di luglio (Kondogbia, Miranda, Murillo e Montoya). La priorità di Roberto Mancini e dei dirigenti nerazzurri è di completare il reparto offensivo con due giocatori che consentano di giocare col 4-3-3. Già detto dei notevoli passi avanti per il croato del Wolfsburg Perisic, direttamente collegati alla cessione di Shaqiri, nel testa a testa tra Salah e Jovetic è passato in vantaggio il montenegrino. 

CON JOVETIC C'E' L'ACCORDO - Il suo procuratore Fali Ramadani è a Milano, dove in giornata ha incontrato il ds nerazzurro Piero Ausilio che poi ha raggiunto la squadra di Mancini in ritiro a Riscone di Brunico. L'accordo tra l'entourage di Jovetic e il club milanese è totale: attualmente il montenegrino è sotto contratto fino al 2018, i nerazzurri gli offrono un ingaggio da 3,5 milioni per i prossimi 5 anni, mentre è ormai prossima pure l'intesa col Manchester City su una valutazione da 20 milioni di euro per il suo cartellino. La formula sarebbe quella del prestito biennale con diritto/obbligo di riscatto. Con Salah che oggi si aggregherà al ritiro del Chelsea e il cui futuro è ancora in bilico tra i Blues e la Fiorentina, il timore dell'Inter è che i tempi per un suo ingaggio si allunghino troppo e da qui la scelta di tenere viva più che mai la pista Jovetic.
FASSONE NON CHIUDE A SALAH - Eppure, dal direttore generale Marco Fassone arrivano parole di apertura nei confronti dell'attaccante egiziano: "Abbiamo replicato alla Fiorentina prendendo una posizione molto forte. Ho parlato con i dirigenti della Fiorentina spiegando che noi siamo alla finestra, ma non abbiamo commesso alcuna scorrettezza. Ci auguriamo che si risolva nel più breve tempo possibile. Noi stiamo cercando di fare il meglio per avere una rosa completa il prima possibile. Siamo felici, ma siamo a metà dell'opera e cercheremo di migliorarla ancora. Noi stiamo lavorando per completare laddove non siamo coperti, ovvero il reparto offensivo e questa è la priorità".
NASTASIC PER LA JUVE - Ramadani è anche l'agente del difensore centrale dello Schalke 04 Matija Nastasic, accostato al Milan come alternativa a Romagnoli fin quando i rossoneri non hanno deciso di riservare il secondo posto riservato ai calciatori extracomunitari a Luiz Adriano e oggi nome caldo per la Juventus. I campioni d'Italia valutano l'arrivo di un nuovo difensore di piede sinistro dopo la cessione praticamente definita di Ogbonna al West Ham e il serbo, che ha già vestito in Italia la maglia della Fiorentina, è uno dei candidati più credibili. Pagato 9,5 milioni di euro per acquistarlo dal City, Nastasic ha un costo non inferiore ai 15.