Sabatini: un gruppo su Whatsapp e…
Invece sarebbe utile ritagliare e conservare e fotografare quel che si pensa e si dice e si scrive adesso. Pensare, dire, scrivere: tre verbi che in tempi di social sfrenati hanno cambiato l’ordine precostituito. Fino a qualche tempo fa, una cosa si pensava, poi si diceva, infine si scriveva. Adesso è il contrario: i giovani prima scrivono (possibilmente insultano), poi dicono (poco) e infine pensano (quasi nulla). Non tutti, per fortuna, ma molti sì. L’importante non è partecipare, semmai litigare.
Grazie al web, il bar sport di paese s’è allargato al mondo. Ma si è anche ristretto il tempo di attenzione. Una volta, qualsiasi dichiarazione restava scolpita. Adesso, vola via come un tweet su Twitter o scivola come un post su Facebook.
Non c’è tempo per capire, figuriamoci per memorizzare e ricordare. Eppure bisognerebbe farlo. Ci proviamo?
Un assist dal sondaggio di calciomercato.com: per il 21% l’Inter è regina del mercato. Sarà così anche a fine anno? Vedremo, intanto appuntiamo.
Altri appunti di viaggio: la Roma prima di Dzeko era da buttare, dopo Dzeko è da scudetto. Viva il Napoli di Sarri a luglio, abbasso il Napoli di Sarri ad agosto. Quant’è bella la Fiorentina di Paulo Sousa, quanto è appassita la Viola dei Della Valle. E via con le contraddizioni, più altri sondaggi sparsi. Un classico: ha fatto bene la Juve a vendere Vidal? 40 milioni di buoni motivi per la società, ma il 60% dei tifosi ha risposto no. Anche qui vedremo. Anzi, in verità si è visto che l’ultima “bravata” del cileno ha ricompattato l’esercito della cessione.
A proposito di Vidal: avete notato l’ultimo tweet? In Cile dicono che era ubriaco, lui ribatte da guerriero: malelingue. Si mette in posa e si selfa. Ecco, va aggiunto un verbo: selfare. A declinarlo bene, significa di tutto un po’: dire, fare, baciare, lettera e testamento. Scegliete voi.
Per punizione, scegliamo di non divagare. Dov’eravamo rimasti? Ai sondaggi volubili come amori estivi, già.
Il Milan? Un mezzo disastro per tutti. Per Berlusconi che rimpiange gli 85 milioni spesi, e s’arrabbia. Per i vecchi tifosi che s’arrabbiano su come sono stati spesi gli 85 milioni e rimpiangono il Berlusconi giovane. Per Mihajlovic e Galliani, che rimpiangono e s’arrabbiano senza far distinzioni. “Non ci resta che Balotelli”, sospirano alcuni. Ed è tutto dire… Anzi, no. Scartato da Fiorentina e Lazio perché bocciato dai sondaggi popolari, proprio Balotelli diventerà la sorpresa (positiva) di questo campionato. Scrivete questa frase con “cit Sabatini” dove vi pare, e ne riparleremo a maggio. Promesso. Farò un gruppo su Whatsapp con i vostri commenti.
Sandro Sabatini
Twitter: @Sabatini - Facebook: SandroSabatiniOfficial