Sabatini: Juve, erede Tevez cercasi
Nella conferenza stampa di fine stagione, Andrea Agnelli non ne ha parlato. "Il calciomercato spetta a Marotta", ha detto il presidente della Juve, salvo però nominare tre giocatori. Uno, Rugani, è il leader designato della difesa che verrà. Un altro, Morata, dell’attacco sarà il re, a patto che non lo riprenda il Real. E il terzo, in ordine di apparizione, è Dybala: sarebbe stato l’allievo se Tevez fosse rimasto, sarà l’erede adesso che il destino sembra scritto.
Le caratteristiche tecniche si assomigliano, il carattere no. E basta guardarli in faccia, per scoprire le differenze di autorevolezza: uno mette paura, l’altro fa tenerezza. E’ questione di età, anche se sembra difficile immaginare Paulo Dybala con la stessa "garra", grinta e personalità, di Carlitos Tevez, pure fra dieci anni.
L’assenza si avvertirà più in partita che in spogliatoio, dove i bianconeri hanno un nucleo italiano che fa girare tutti i satelliti stranieri. Eppure proprio la finale di Berlino consegna un punto di riferimento nuovo, evidenziato da tutte le ultime partite di Champions League. L’unico erede possibile di Tevez è Morata. Non Dybala, né tantomeno Mandzukic. Semmai Higuain o Cavani. Ma aspettando colpi di mercato meno abbordabili dell’attaccante croato ormai ex Atletico Madrid, è proprio lo spagnolo ex Real il giocatore su cui scommettere. Non ha la stessa foto-gallery di Tevez, ma anche lui ha collezionato vittorie con club e nazionale. Ha ventidue anni. E con l’età giusta, anche la superbia propria dei giovanotti spagnoli tutto orgoglio e olè.
Aspettando il colpo che verrà, quello che una volta alla Juventus chiamavano "top player" e adesso non va più di moda, basterà Morata per far dimenticare Tevez? Difficile, ma non impossibile. Anche se la sfilata di esultanze tutte con maglie diverse fa riflettere. Non è un fotomontaggio, quello che vedete. E' una collezione di foto, che pochi campioni al mondo possono pernettersi.
Sandro Sabatini
Twitter: @Sabatini – Facebook: SandroSabatiniOfficial