Sabatini a CM: 'Ora Pastore è tranquillo. Cassano ascolti Inzaghi'. E su Cavani...
E' il talento la parola chiave del terzo appuntamento di Walter Sabatini, ex direttore sportivo del Palermo, ai microfoni di Calciomercato.com. Il talento di Javier Pastore, quello di Edinson Cavani e quello di Antonio Cassano. Ma anche il, possibile, talento dei nuovi acquisti del Palermo, Milanovic, Andjelkovic e Kurtic.
Pastore ha annunciato di aver rinnovato il suo contratto con il Palermo fino al 2015. E' contento, lei che lo ha portato in Italia?
"Era una cosa prevista. Il ragazzo si è dimostrato disponibile e anche il suo procuratore. E' un grande vantaggio per il Palermo e anche, dico io, per il giocatore, che così ha la facoltà di decidere tranquillamente del suo futuro, che io auspico corrisponda a un altro anno nel Palermo".
Restando al Palermo, manca ancora l'ufficialità, ma tre nuovi acquisti sono già sicuri: Milan Milanovic, Sinisa Andjelkovic e Jasmin Kurtic. Cosa ci può dire di questi tre elementi?
"Milanovic è un difensore centrale classe 1991 per il quale io stesso, quando ero al Palermo, avevo avviato i primi contatti con la Lokomotiv Mosca. Come caratteristiche, per rendere l'idea, posso dire che mi ricorda Andrea Ranocchia. Andjelkovic, difensore centrale del Maribor, l'avevo osservato quando abbiamo giocato contro gli sloveni nei preliminari di Europa League: è un buon giocatore che andrà a completare l'organico nel reparto arretrato rosanero. Kurtic, invece, devo dire la verità, non lo conosco bene, e quindi preferisco non pronunciarmi".In questa prima parte della stagione un ex rosanero, Edinson Cavani, sta facendo sfracelli con la maglia del Napoli, con gol decisivi sia in campionato che in Europa League. Si aspettava che potesse diventare così forte e, soprattutto, non è sorpreso dalla facilità con la quale trova la via del gol?
"Cavani sorprendente? Non per me. Già Palermo aveva fatto 27 reti in due anni e sapevo che presto sarebbe esploso definitivamente. Per quanto riguarda poi l'addio di Edinson al Palermo, ci tengo a ricordare e sottolineare che il giocatore è andato al Napoli per sua volontà. Il presidente Zamparini non avrebbe voluto cederlo e, se fosse dipeso solo da lui, Cavani sarebbe ancora al Palermo".
Cassano al Milan, un affare che sembra quasi fatto. Come vede il talento barese in maglia rossonera?
"Come ha detto Inzaghi, Cassano dovrebbe adeguarsi a certe regole di comportamento proprie di un grande club come il Milan. Il talento da solo non basta".