AFP via Getty Images
Russia sempre più isolata, Nike sospende l'accordo con lo Zenit e il logo sparisce dalle maglie
Il prosieguo del conflitto in Ucraina continua a produrre le sue conseguenze nei confronti della Russia, sempre più isolata a livello politico ed economico anche in ambito sportivo e calcistico. L'ultima novità giunge dallo Zenit San Pietroburgo, che con l'inizio del nuovo campionato ha visto letteralmente congelato l'accordo con lo sponsor tecnico Nike.
Il colosso statunitense ha deciso di non produrre le maglie per la stagione 2022/2023, costringendo il club campione di Russia ad utilizzare ancora le divise dell'annata precedente per i primi appuntamenti stagionali e a coprire il tradizionale logo di Nike. Questo problema non sarà risolto fino a quando l’accordo sulla sponsorizzazione resterà sospeso o lo Zenit troverà un nuovo fornitore. Un contrattempo tutt'altro che indifferente alla luce pure dell'esclusione dei club russi dalle competizioni Uefa, che faranno venir meno altri introiti a livello economico.
Il colosso statunitense ha deciso di non produrre le maglie per la stagione 2022/2023, costringendo il club campione di Russia ad utilizzare ancora le divise dell'annata precedente per i primi appuntamenti stagionali e a coprire il tradizionale logo di Nike. Questo problema non sarà risolto fino a quando l’accordo sulla sponsorizzazione resterà sospeso o lo Zenit troverà un nuovo fornitore. Un contrattempo tutt'altro che indifferente alla luce pure dell'esclusione dei club russi dalle competizioni Uefa, che faranno venir meno altri introiti a livello economico.