Calciomercato.com

  • Getty Images
    Ruben Neves, il Milan e il fattore Mendes: ecco perché l'affare è possibile

    Ruben Neves, il Milan e il fattore Mendes: ecco perché l'affare è possibile

    • Federico Zanon
    Di nuovo in Premier League, sei anni dopo. Grazie al pareggio del Fulham contro il Brentford, il Wolverhampton è la prima squadra a fare il salto dalla Championship all'élite del calcio inglese. Una promozione sudata e meritata, che ha il marchio indelebile di Ruben Neves, protagonista con sei gol e un assist della cavalcata dei Lupi, ormai irraggiungibili per chi insegue. Un giocatore fuori categoria per la seconda serie del calcio made in England, da tempo nel mirino dei grandi club, il cui futuro, un anno dopo il suo sbarco dal Porto per la cifra di 18 milioni di euro (un record per la categoria), sembra essere lontano dalla squadra per la quale faceva il tifo George Best. 

    FATTORE MENDES - Ruben Neves, in Inghilterra, ci è finito per un piano preciso, quello del suo agente Jorge Mendes, al quale in passato aveva chiesto informazioni la Juventus. Il procuratore che ha nella sua scuderia fuoriserie del calibro di Cristiano Ronaldo, Diego Costa e James Rodriguez, secondo quanto riporta la stampa inglese avrebbe agevolato l'acquisto del Wolverhampton da parte della Fosun Group, gruppo cinese che detiene anche una quota della Gestifute, la società del super agente, che ha avuto successivamente la possibilità di supervisionare il mercato, portando i suoi giocatori. Neves in Inghilterra si è rilanciato, proprio come voleva Mendes, ora è pronto per il salto in una big.

    MILAN - Il centrocampista classe 1997, in grado di giocare davanti alla difesa o mezzala, anche se ha solo 21 anni ha già vissuto una carriera di record. E' stato il più giovane marcatore portoghese nella storia del campionato (a 17 anni e 155 giorni), il più giovane esordiente in una competizione Uefa (cinque giorni dopo, battuto il record di Cristiano Ronaldo) e il capitano più giovane nella storia della Champions League (a 18 anni e 221 giorni). Il Milan lo segue da tempo e, pur non avendo pianificato nessun'assalto, ne ha parlato con Mendes, con il quale è in ottimi rapporti per l'affare André Silva e a quale non dispiacerebbe l'opzione rossonera. Le parti si aggiorneranno a fine stagione, quando sarà più chiaro il futuro sportivo e societario del Milan. 

    Altre Notizie